Jones Day con Mediobanca in una doppia emissione di titoli senior
Jones Day ha assistito Banca Imi in qualità di distributore nell’emissione di due serie di titoli senior da parte di Mediobanca - Banca di Credito Finanziario da collocare ad investitori retail in Italia tramite la rete di Intesa Sanpaolo. Il team Jones Day che ha seguito l’operazione è stato guidato dal partner Piergiorgio Leofreddi, affiancato dagli associate Fabio Maria Guidi e Carolina Caslini nonché da Davide Corraro e Matteo Mosca. I profili fiscali sono stati seguiti dagli of counsel Luca Ferrari e Carla Calcagnile. La prima serie, con scadenza 2024, ha una cedola step up fissa ed è stata emessa per un totale di 657 milioni di euro mentre la seconda serie, anch’essa con scadenza 2024, ha una cedola variabile “floored” ed è stata emessa per un totale di 187 milioni di euro.
BonelliErede nel finanziamento ad Acque Veronesi
BonelliErede ha agito in qualità di project counsel nell’ambito dell’operazione di finanziamento di Acque Veronesi. L’operazione si è conclusa con la sottoscrizione di due nuove contratti di finanziamento rispettivamente con Banca Europea per gli Investimenti e con Bnl Gruppo Bnp Paribas, per un ammontare complessivo pari a 60 milioni di euro, e con la conferma del prestito obbligazionario del valore iniziale di 20 milioni. Per BonelliErede, il partner Catia Tomasetti ha agito con un team guidato dal managing associate Giorgio Frasca e composto dagli associate Ludovica Ducci e Lorenza Vitali e da Beatrice Corda e Carmine Merucci. Giovanna Zagaria, managing associate, e Giulia Pandimiglio, hanno curato i profili di diritto amministrativo e regolatori. Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Bei con un team composto dal partner Giuseppe De Simone, coadiuvato dai senior associate Alessandro Magnifico e Alfonso Parziale.
White & Case nella ristrutturazione di due cartolarizzazioni
White & Case ha assistito Cassa di Risparmio di Asti e Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli – Biverbanca, ciascuna in qualità di originator e underwriter, e UniCredit Bank, in qualità di arranger, nella ristrutturazione dell'operazione di cartolarizzazione multi-originator revolving di mutui fondiari, mutui ipotecari e mutui chirografari erogati da Cassa di Risparmio di Asti e Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli – Biverbanca a Pmi per un importo complessivo di circa 1,2 miliardi di euro. Lo studio ha anche assistito Pitagora, in qualità di originator, e Banca Imi, in qualità di arranger, in relazione alla ristrutturazione di una cartolarizzazione di crediti erogati da Pitagora e assistiti da cessione del quinto dello stipendio o della pensione o da delegazione di pagamento. In entrambe le operazioni il team ha incluso i partner Gianluca Fanti e Giuseppe Barra Caracciolo, con il supporto dell’associate Ioana Gaga. Nella ristrutturazione da crediti Pmi è stato coinvolto anche l’associate Francesco Scebba mentre in quella di Pitagora sono stati coinvolti anche gli associate Riccardo Verzeletti e Rocco De Nicola.
Dla Piper con Bonfiglioli per un bond da 125 mln
Bonfiglioli, assistita da Dla Piper, e Pricoa Capital Group hanno sottoscritto una shelf facility da 125 milioni di dollari attraverso la quale il gruppo Bonfiglioli avrà facoltà di emettere, nei prossimi tre anni, private placements che saranno sottoscritti da parte di Pricoa Capital Group. Dla ha agito con un team multi-giurisdizionale coordinato dal partner Chiara Anceschi con il lawyer Giorgio Paludetti e composto per la parte italiana dal partner Luciano Morello coadiuvato dal lawyer Martina Antoniutti per la parte di capital markets e dal partner Andrea di Dio coadiuvato da Federico D’Amelio per gli aspetti tax. Advisor dell’operazione è stato Mediobanca con l’head of debt coverage Roberto Turati insieme ad Andrea Borna. Per Prudential ha agito Akin Gump Strauss Hauer & Feld per la parte Us mentre Nctm con Andrea De Tomas ha gestito la parte italiana. Settlement Agent dell’operazione è stato Bny Mellon assistita da Hogan Lovells.
Hogan Lovells e Lombardi Segni nel finanziamento a Generalfinance
Hogan Lovells ha assistito Generalfinance, intermediario finanziario iscritto all'albo ex art.106 del d.lgs. 385/93 nella negoziazione e sottoscrizione, con Banco Bpm, Creval e Ubi Banca nonché Banca Centropadana Credito Cooperativo – Società Cooperativa, Bper Banca, Banca Monte dei Paschi Di Siena e Banca Sella, assistite da Lombardi Segni, di un contratto di finanziamento di medio lungo termine, mediante il quale potrà disporre di una linea di funding per un ammontare iniziale di 114 milioni di euro. Per Hogan Lovells ha agito un team guidato dal counsel Pierantonio Musso, coadiuvato dall’associate Beatrice Broich. Il team di Lombardi Segni è stato guidato dal socio Nicola Gaglione, coadiuvato dal senior associate Pietro Paolo D’Ippolito e dalla junior associate Alice Alessandri. Il finanziamento è stato sottoscritto in forma notarile a rogito del notaio Margherita Vanoli.
Banca Akros cede single names non performing con Nctm
Nctm ha assistito Banca Akros, gruppo Banco Bpm, e la banca cedente in una cessione di single names non performing, prevalentemente secured. Banca Akros, che ha agito in qualità di arranger, ha strutturato l’operazione e organizzato l’asta competitiva tramite la piattaforma Single Name Italy, che ha raggruppato altre singole posizioni non performing poste in vendita da diversi istituti finanziari. Il team di Nctm è stato composto da Stefano Padovani, Giovanni de’ Capitani di Vimercate e Bianca Macrina. I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti da Luigi Merola.
↧
Finanza (31 gennaio 2019)
↧
Real estate (31 gennaio 2019)
Gitti e Dla Piper con Ricerca 12 per un immobile a Firenze
Il Gruppo Ricerca 12 ha acquistato da Savills Investment Management Sgr in qualità di gestore del Fondo Olimpia Investment Fund, un immobile ubicato nel centro storico di Firenze che potrà essere utilizzato sia come albergo che come residenza universitaria di pregio. Gitti ha assistito il Gruppo Ricerca 12 con un team composto da Carlo Andrea Bruno, Andrea Imberti e Marina Carbonara per gli aspetti societari e immobiliari. Il venditore è stato assistito da Dla Piper con un team multidisciplinare coordinato dal partner Francesco De Blasio con i lawyer Giovanni Pediliggieri e Giorgia Frisina per gli aspetti real estate e il tax advisor Carlotta Benigni per le tematiche fiscali.
Cba con First Sponsor nell’acquisizione del Grand Hotel Puccini
Il team real estate di Cba, con Francesco Assegnati, Fabrizio Magrì, Leonardo Casaleno e Roberta De Sena, ha assistito First Sponsor Group Limited, società quotata sul listino principale della borsa di Singapore, per gli aspetti legali e negoziali, nell’operazione finalizzata alla acquisizione del Grand Hotel Puccini sito in Milano. L’acquirente è stato assistito, per i profili fiscali, dal network PwC Tls con Daniele Di Michele e Jan-Willem Thoen, mentre il venditore, Bnp Paribas Reim Sgr - quale gestore del Fondo Kona -, è stato assistito da Paolo Fedele di Chiomenti.
Gli studi nell’acquisizione del Garage Traversi
Legance per gli aspetti legali e Deloitte per quelli fiscali hanno assistito Invesco nell’operazione di acquisizione del Garage Traversi, immobile iconico tra San Babila e Montenapoleone, a Milano. L’immobile, che sarà oggetto di un significativo progetto di valorizzazione, è stato acquistato da Ireef – Sicaf Italy e venduto dal fondo immobiliare Hita 1 gestito da Bnp Paribas Reim Sgr. Legance ha agito con un team guidato da Elena Generini e composto da Francesca Iannò e da Irene Sodano e, per i profili di natura amministrativa, da Giuseppe Abbruzzese, Alessandra Palatini e da Martina Pala. Deloitte ha agito con un team composto da Francesco Saltarelli, Francesco Trivisano e Maurizio Bancalari. Reas si è occupato degli aspetti tecnici con un team composto da Emanuele Bellani, Andrea Radice, Michele De Salvadore, Giulia Rinaudo e Marco Brevi. Il venditore è stato assistito da Carnelutti per gli aspetti legali con un team guidato da Luca Arnaboldi e Benedetta Amisano, da Paolo Bertacco di Bertacco Recla per i profili di natura amministrativa, nonché da Pirola Pennuto Zei per gli aspetti fiscali con un team guidato dal partner Francesco Mantegazza con il supporto di Giovanni Giudici.
Klépierre acquisisce una media superficie presso Le Gru
Led Taxand e Osborne Clarke hanno assistito Klépierre nell’acquisizione di Carmila Grugliasco, società proprietaria di una media superficie facente parte del Parco Commerciale “Le Gru” di Torino-Grugliasco per un importo di 16.3 milioni di euro. Osborne Clarke ha assistito Klépierre con un team composto da Simone Monesi e Stefano Panzini. Led Taxand ha assistito Klépierre, per gli aspetti fiscali, con un team guidato da Jean-Paul Baroni.
Jenny.avvocati in una cessione immobiliare di Immobiliare Stampa
Maurizio Fraschini, partner responsabile del dipartimento real estate di Jenny.Avvocati, ha assistito Immobiliare Stampa, società controllata da Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa, nella cessione a FinecoBank del compendio immobiliare di Piazza Durante a Milano, che la stessa FinecoBank già occupava con la propria sede. FinecoBank è stata assistita dallo studio Freshfields Bruckhaus Deringer con un team capitanato dal partner Marzio Longo e composto dal senior associate Andrea Caputo e dall’associate Paolo Bolis.
↧
↧
Corporate/M&a (31 gennaio 2019)
Dwf con Olon nell'acquisizione del 100% di Capua BioServices
Dwf e Kpmg hanno assistito Olon, azienda italiana attiva a livello mondiale nella produzione di principi attivi farmaceutici, nell’acquisizione del 100% di Capua BioServices, operatore indipendenti nello sviluppo e fermentazione di colture microbiche per l'industria farmaceutica e alimentare, da Livia Group, holding finanziaria tedesca. Il team M&a di Olon ha incluso Stefano Rizzetto e Andrea Conforto. Dwf, nelle persone di Michele Cicchetti e Matteo Polli, ha fornito assistenza legale, mentre il team di Kpmg, nelle persone di Lorenzo Brusa ed Erika Rodriguez, ha condotto la financial & tax due diligence. Olon è stata inoltre assistita da Bf & Company, nelle persone di Alessandro Bartolini e Alessandro Zanatta, in qualità di financial advisor esclusivo; con lo studio Ruoti, nella persona di Roberto Ruoti, per l’analisi delle tematiche di business. La due diligence ambientale ha visto coinvolta Ramboll, con Daniele Susanni, mentre Marsh nella persona di Carlo Caverni ha fornito assistenza relativamente agli aspetti assicurativi.
Chiomenti, Lca e Gattai Minoli nell’acquisizione di First Advisory
Si è completata l’operazione di acquisizione della maggioranza del capitale sociale della società di brokeraggio assicurativo First Advisory da parte di un pool di investitori privati, raccolti e coordinati da Gen Cap Advisory e Injection Capital. Nell’ambito dell’operazione, Chiomenti ha agito in qualità di deal counsel in relazione agli aspetti M&a, con un team guidato dal partner Stefano Mazzotti e composto dal senior associate Arnaldo Cremona e dall’associate Luigi Seminara. L’acquirente è stato assistito da Lca, con un team guidato da Roberto de Bonis, coadiuvato da Sara Consoli e Federica Marzachì, ai fini dell’ottenimento di un finanziamento bancario a medio-lungo termine destinato a finanziare le esigenze operative della società erogato da Mediocredito Italiano, a sua volta assistito da Gattai Minoli Agostinelli con Gaetano Carrello, Niccolò Vernillo e Alessandro Pallavicini.
Darag acquisisce un ramo di Donau, gli advisor
Darag Italia, assistita da Legance, ha raggiunto un’intesa per l’acquisto di un ramo di azienda, comprensivo di portafoglio assicurativo italiano nei rami danni, di proprietà della società austriaca Donau Versicherung Ag, affiancata da Lombardi Segni, Maisto e Toffoletto De Luca Tamajo. L’operazione è soggetta alle necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza. Darag è stata assistita da un team multidisciplinare di Legance guidato dal partner Gian Paolo Tagariello, coadiuvato dal senior associate Lorenzo De Rosa per i profili contrattuali e societari, dalla partner Claudia Gregori e dal counsel Francesco Di Bari per i profili fiscali e dalla counsel Paola Degl’Innocenti per quelli giuslavoristici. Donau è stata assistita da Lombardi Segni, che ha agito con il partner Johannes Karner coadiuvato dal senior associate Marco Bonioli; dallo studio Maisto per i profili fiscali, che ha agito con un team composto dai soci Guglielmo Maisto e Roberto Gianelli e dagli associate Ernesto Sacchi e Giulia Paroni Pini; e da Toffoletto De Luca Tamajo per le questioni giuslavoristiche, che ha agito con il partner Franco Toffoletto coadiuvato dal senior associate Davide Gatti.
Gli studi nell’acquisizione della maggioranza di Nuovaplast
Di Tanno e Chiomenti hanno assistito Igi Investimenti Sei, il nuovo fondo gestito da Igi Private Equity Sgr, nell’acquisizione della maggioranza del capitale di Nuovaplast, società operante nella trasformazione di Pet per la produzione di preforme di alta qualita`. Chiomenti ha seguito l’attivita` legale con un team guidato dal partner Luca Liistro e composto dal senior associate Arnaldo Cremona e dall’associate Roberto Gava - per gli aspetti corporate - e con il counsel Marco Paruzzolo e l’associate Girolamo D’Anna per gli aspetti finance. Di Tanno ha curato tutti gli aspetti di strutturazione fiscale dell’operazione, nonché il versante fiscale del finanziamento, con un team composto dal partner Ottavia Alfano coadiuvata dal senior associate Antonio Cuoco e dall’associate Matteo Mairone. Le banche coinvolte nell’operazione sono state affiancate da Dentons, nella persona del partner Alessandro Fosco Fagotto, del counsel Franco Gialloreti e dell’associate Rosalba Pizzicato. L’azionista venditore è stato assistito da PwC Tls con un team composto dal director Stefano Cancarini, dal senior associate Federico Magi e dall’associate Giulio D'Argento per gli aspetti legali, nonché dal partner Pasquale Salvatore e dal senior manager Alessandro Marzorati per gli aspetti fiscali. PwC Deals - con un team guidato dal partner Marco Tanzi Marlotti, e composto da Niccolò Cavina, Giovanni Oleggini e Vito Daniello - ha assistito il venditore in qualità di advisor M&a.
Gop, Delphi e Chiomenti nell’acquisizione del 55% di Rhoss
Gianni Origoni Grippo Cappelli, Delphi e Chiomenti hanno prestato assistenza nel closing dell’operazione di acquisto del 55% del capitale sociale della società Rhoss, controllata dal gruppo Irsap, da parte del gruppo svedese Nibe Industrier. In particolare, Nibe è stata assistita da Gianni Origoni, con un team composto dal partner Raimondo Premonte e dal managing associate Donato Romano, nonché dallo studio legale svedese Delphi, con un team composto dai partners Per-Ivar Svensson e Anders Jemail. Il venditore Irsap è stato assistito da Chiomenti, con un team composto dal partner Luigi Vaccaro, dal senior associate Antonio Meli e dall’associate Jacopo Frontali.
CastaldiPartners con Almeco in Francia
Lisa-Alice Julien di CastaldiPartners ha assistito il gruppo Almeco, specializzato nella lavorazione dell'alluminio, nella riorganizzazione del suo sito industriale in Francia, con la revisione degli accordi contrattuali con Satma, società francese del gruppo Kendeil, specializzato nel settore della produzione di condensatori elettrolitici professionali per ogni tipo di impiego.
Bacciardi porta Scavolini in Francia e Rivacold negli Usa
Bacciardi ha assistito Scavolini nella costituzione e registrazione in Francia della propria controllata Scavolini France, con cui Scavolini intende perseguire un maggiore radicamento commerciale nel mercato francese e nei territori limitrofi di lingua francese. L’operazione è stata coordinata da Lorenzo Bacciardi, con la collaborazione di Lucia Uguccioni per gli aspetti di diritto societario e Chiara Marracino per gli aspetti laburistici. Lo studio ha anche assistito Rivacold nella costituzione e registrazione negli Stati Uniti della società controllata Rivacold America Il team anche in questo caso è stato diretto da Lorenzo Bacciardi, coadiuvato da Pier Federico Orciari e Lucia Uguccioni.
Pavesio e Associati nell’acquisizione di Kappa France
Pavesio ha assistito BasicItalia, licenziatario per l’Italia dei marchi del gruppo BasicNet, nell’acquisizione del 61% della società francese Sport Finance, holding di un gruppo di società licenziatarie del marchio Kappa® in Francia, Uk, Svizzera, Spagna e Portogallo. L’accordo prevede in aggiunta due opzioni put e/o call sul residuo 39% del capitale della società, esercitabili rispettivamente nel 2021 e nel 2024 con importi basati sulla performance del gruppo francese. Il team di Pavesio è stato guidato da Carlo Pavesio, con Marco Tessera e Maria Elena Ciani, supportati per gli aspetti di diritto francese da Olivier Kry dello studio Buffaud Avocats. Lo studio francese Parthema, con Denis Freyssinet e Gregory Strugeon, ha assistito i soci di Sport Finance.
Roedl con Italian Way nel progetto Wonder Italy
Rödl & Partner, con team composto dal partner Gennaro Sposato e dalla senior associate Irene Morgillo ha seguito il lancio da parte di Italianway di Wonder Italy, primo franchising italiano del vacation rental. L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare un network di almeno 300 nuove imprese in tutta Italia specializzate negli affitti brevi, sfruttando il patrimonio delle seconde case inutilizzate.
Gli studi nella business combination tra BolognaFiere e Senaf
BolognaFiere e Senaf hanno perfezionato una business combination per effetto della quale la prima ha acquisito il 51% di una NewCo cui sono stati conferiti i rami di azienda afferenti le manifestazioni fieristiche Cosmofarma ed Exposanità. Nel perfezionamento dell’operazione BolognaFiere è stata assistita per i profili fiscali da Sergio Marchese, socio di Marchese Zanardi e Senaf è stata assistita, per i medesimi profili, da Federico Roncato, socio di Savorana. Deal counsel dell’operazione per i profili legali è stato Dentons, con un team guidato dal partner Alessandro Dubini e composto da Filippo Frabasile e Marco Martinelli.
Dwf e Lca per l’apertura di Giglio.com a Equilybra
Dwf ha assistito i soci di Giglio.com, portale di vendita di prodotti di lusso e di alta moda, negli aspetti legali relativi all'apertura del capitale sociale in favore della società d’investimento Equilybra, affiancata da Lca. Il team di Dwf è stato guidato dal partner Luca Cuomo con la collaborazione del partner Marco Annoni per gli aspetti Ip e dell’associate Artemis Tiamkaris. Il team di Lca è stato guidato da Fabio D’Esposito con il supporto di Federica Marzachì.
Gop con Gellify nella sottoscrizione dell’aumento di capitale di TechMass
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Gellify nella sottoscrizione - insieme alla società di lean transformation Auxiell - dell’aumento di capitale di TechMass, startup per il monitoraggio e l´ottimizzazione della produzione. Gop ha assistito Gellify con un team composto dal partner Federico Dettori e dal managing associate Rodrigo Boccioletti nell’ambito della practice Gop4Venture.
Nctm con Fvs nell’ingresso in La Gastronomica
Nctm ha assistito Fvs Sgr, in qualità di gestore del fondo Fondo Sviluppo Pmi, nell’investimento in La Gastronomica, società padovana attiva nella produzione e distribuzione di gastronomia per la ristorazione collettiva. Il team di Nctm è stato coordinato da Pietro Zanoni e Lucia Corradi. Si tratta della quinta operazione, la seconda che interessa una società padovana, realizzata dal Fondo Sviluppo Pmi negli ultimi 18 mesi.
Bacciardi nel passaggio del 50% di Jm Enterprise
Bacciardi ha assistito l’investitore sudanese Elgak Babikr nell’acquisto di una partecipazione del 50% al capitale sociale della società italiana Jm Enterprise, operante nella produzione di aviorifornitori e tutti i tipi di cisterne per il trasporto di liquidi. Per lo studio hanno lavorato al progetto Lorenzo Bacciardi e Lucia Uguccioni, curando gli aspetti contrattuali e societari relativi all’acquisizione oltreché quelli relativi alla negoziazione e finalizzazione dei patti parasociali.
Gattai, Nctm, Trevisan e Lca nell’investimento in Yolo
Gattai Minoli Agostinelli, Nctm, Trevisan e Lca hanno agito nell’ambito del secondo round di investimento in Yolo. All’operazione, realizzata sotto forma di aumento di capitale riservato, hanno partecipato Neva Finventures, in qualità di lead investor, Barcamper Ventures (Primomiglio Sgr) come co-lead investor, Net Insurance e Miro Venture dando seguito all’investimento già effettuato nel precedente round. Gattai ha assistito Neva Finventures nell’ingresso nel capitale della società, con un team guidato dal senior associate Guido Cavaliere, con l’assistenza dell’associate Andrea Mossa. Nctm ha assistito Yolo, player attivo nell’Insurtech, con un team composto da Eleonora Sofia Parrocchetti e Isabella Antolini. Lca, con Giangiacomo Rocco di Torrepadula e Federica Pecorini, ha affiancato Mansutti già investitore di Yolo nell’ambito del primo round di investimento, nella parte relativa alla negoziazione e definizione dei nuovi assetti parasociali. Trevisan con Massimo Chiaia ha assistito Net Insurance.
↧
Energia (31 gennaio 2019)
Orrick e Dla Piper nella compravendita di un impianto da 41 Mw
Orrick ha assistito European Energy nella sottoscrizione di accordi vincolanti per l’acquisizione - tramite una propria controllata Italiana - del 100% di Mf Energy, società veicolo titolare di un progetto per la realizzazione di un impianto solare-termico, da convertire in fotovoltaico, da 41 Mw in Sicilia. Dla Piper ha affiancato i venditori. Il team di Orrick è stato guidato dal partner Carlo Montella ed è stato composto da Pina Lombardi, Alberto Tedeschi e Marcello Montresor. Il team Orrick ha affiancato un team interno di European Energy dedicato all’operazione e coordinato da Alessandro Migliorini, country manager, e composto da Luigi Mattiazzi e Alberto Carotta. I venditori sono stati assistiti da Dla Piper, con un team composto dal partner Germana Cassar e dal lawyer Mattia Malinverni.
Marilex con Stern Energy per cinque impianti fotovoltaici
Marilex, con il founding partner Alessandra Mari, ha assistito il gruppo Stern Energy in cinque operazioni di investimento nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili. Le diverse operazioni si sono concretate nell’acquisto, tramite varie società controllate dal gruppo, di rami d’azienda e/o quote sociali e nel relativo rifinanziamento da parte di primari gruppi bancari. Il valore delle operazioni è di dieci milioni di euro circa.
Sticchi Damiani porta Wits Engineering al Tar Lombardia
Con l’ordinanza n. 717/2019, il Consiglio di Stato ha affermato la competenza del Tar Lombardia sui ricorsi proposti contro provvedimenti di decadenza adottati dal Gse fondati sul divieto di artato frazionamento previsto dalla Delibera dell’Aeeg n. 188/05. In particolare, Wits Engineering, assistita da Andrea Sticchi Damiani, ha contestato l’illegittimità dei poteri esercitati dall’Autorità nell’adozione di tale delibera nella parte in cui ha introdotto “nuovi e ulteriori criteri e requisiti di accesso alle tariffe incentivanti”, con la conseguenza che, in caso di annullamento della Delibera, verrà meno il presupposto fondamento il potere esercitato dal Gse. Aderendo alle prospettazioni di Sticchi Damiani, il Consiglio di Stato ha rilevato che la competenza spetta al Tar Lombardia.
Bfp e Mortarotti nell’acquisizione di San Germano
Bfp, con il socio Andrea Pericu e il senior associate Gabriele Marino Noberasco, e Mortarotti, con i soci Filippo Mortarotti e Davide Zigrino, hanno assistito rispettivamente l’acquirente Iren Ambiente e la venditrice Derichebourg Environnement nella compravendita del 100% del capitale sociale di San Germano, insieme alla controllata Cmt.
Deloitte in un progetto di efficientamento energetico in Umbria
Deloitte ha assistito il fondo di investimento tedesco Samag Deutschland GmbH ed Enernovum in un’operazione di project finance relativa alla concessione ventennale per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Magione, comprensiva di fornitura di energia elettrica e realizzazione di interventi di adeguamento normativo ed efficientamento energetico. Deloitte Legal ha agito con un team guidato dal partner Gioacchino Amato, composto dal manager Letizia Ummarino e dagli assistant Federica Angiolani e Nicola Pierotti.
↧
Nomine di professionisti (31 gennaio 2019)
IN EVIDENZA
Mj Hudson Alma sbarca in Italia
Mj Hudson ha annunciato l’apertura di un nuovo studio legale, Mj Hudson Alma, con sede a Milano. Sarà guidato dal managing partner Alessandro Corno - che aveva recentemente fondato il dipartimento di regolamentazione finanziaria di Gatti Pavesi Bianchi - e da Marco Zechini, proveniente dalla sede romana dello statunitense Orrick e che si unirà entro marzo. Mj Hudson Alma è una realtà specializzata in fund formation e regolamentazione finanziaria. Sia Corno che Zechini sono esperti in materia di fondi di investimento alternativi, regolamentazione finanziaria e fintech.
Lo Giudice alla guida di Inwitt
Salvatore Lo Giudice ha assunto la responsabilità degli affari legali e societari di Infrastrutture Wireless Italiane (Inwit), la società partecipata al 60% da Tim. Dal gennaio 2017, Lo Giudice era a capo degli affari legali e societari del Gruppo 24 Ore che ha lasciato per intraprendere nuovi percorsi professionali.
Montella al posto di Sgubin in Italo Ntv
Dopo dieci anni in Tim, Nicoletta Montella ha lasciato il player Tmt, dove era head of legal operation, alla volta di Italo Ntv, dove ricopre da gennaio il ruolo di responsabile degli affari legali e della compliance. Montella ha preso il posto di Cristina Sgubin, divenuta responsabile affari parlamentari e normativi per Leonardo.
Orsingher Ortu, Marasco nuovo socio dello studio
Orsingher Ortu ha annunciato il lateral hire di Gerardo Marasco, che fa il suo ingresso in studio in qualità di socio responsabile del dipartimento di contenzioso. Marasco entra unitamente ad un team di tre associate: Rossella Gullo, Claudio Cicu e Francesco Tonini. Si unisce al gruppo di litigation già attivo in studio e principalmente al counsel Giuseppe Mazzaglia. Marasco è allievo di Galgano con il quale ha collaborato sia in ambito professionale che accademico. Successivamente è entrato Grimaldi dove ricopriva la carica di socio, per uscirne alla fine del 2015 e ritornare nello studio Galgano, in qualità di resident partner dell’ufficio milanese.
Giuseppe Mongiello nuovo partner per il tax di Tonucci
Tonucci amplia il tax con l’ingresso del nuovo partner, non equity, Giuseppe Mongiello, dottore commercialista e revisore contabile. Mongiello vanta un ampio track record nei settori aerospace & defence, nonché climate change and sustainability. Già international tax partner per Ernst & Young (oggi Ey) e, quindi, partner presso Delfino e Associati Willkie Farr & Gallagher, dal 2015 operava nello studio Piselli.
Muscettola partner di Plc
Plc, realtà fondata dall'ex Simmons & Simmons Filippo Pingue, annuncia l’ingresso dal 1 febbraio 2019, presso la sede di Milano, di Marco Muscettola in qualità di partner. Muscettola proviene da Bird & Bird, dove era senior associate nel dipartimento di finanza e societario. In precedenza, aveva collaborato per 9 anni presso Chiomenti, sede di Roma e Milano. Si unisce allo studio anche Fernando de Rosa che ha maturato la sua ultima esperienza professionale nel dipartimento finance della sede milanese di Chiomenti.
Dentons, Vizzardi nuovo partner per il white collar crimes
Dentons annuncia l’ingresso del penalista Matteo Vizzardi, in qualità di partner nel dipartimento di litigation & dispute resolution. Vizzardi, che proviene da Luca Santa Maria, dove era entrato nel 2007 e diventato partner nel 2011, sarà di base presso l’ufficio di Milano e guiderà il team di white collar crimes dello studio. Non entra nell'equity.
Sciumè promossa counsel in Accinni Cartolano
Sofia Sciumè è stata promossa al ruolo di counsel di Accinni Cartolano. Allieva di De Nova e a lungo collaboratrice del suo studio, ha sei anni di attività nel contenzioso giudiziale e arbitrale e nelle attività di wealth management dello studio. Accinni Cartolano si rafforza, inoltre, con l’ingresso di Carmine Celenza, già collaboratore dello studio Galgano e associate di Dewey & LeBoeuf e di Grimaldi, con esperienza nel contenzioso giudiziale ed arbitrale.
Hi.Lex cresce con Carbonara
Marco Carbonara entra quale equity partner in Hi.Lex, unitamente al proprio team, rafforzandone le practice Banking and Finance e Corporate - M&a. Carbonara proviene dallo studio Di Tanno, del quale è stato socio dal 2013.
Panetta, Lauricella nominato counsel
Panetta ha annunciato la nomina di Marco Lauricella, che collabora con Rocco Panetta dal 2012, a counsel. Esperto nel contenzioso regolatorio, ha difeso ed assistito diverse società dinanzi alle autorità giudiziarie ed amministrative indipendenti. A partire dal 1° gennaio 2019, inoltre, Lauricella è stato selezionato nel ruolo di co-chair del Roman Chapter dell’International Association of Privacy Professionals.
LE ALTRE NOMINE DELLA SETTIMANA
Pavia e Ansaldo amplia il Desk Russia ai Paesi CSI
Pavia e Ansaldo ha avviato l’espansione delle proprie attività ai Paesi della regione centro-asiatica appartenenti alla Comunità degli Stati Indipendenti, in particolare Uzbekistan, Turkmenistan e Kazakhstan. Questa evoluzione porterà all’ampliamento del già esistente Desk Russia che diventerà Desk Russia e Paesi Csi, guidato dal partner Vittorio Loi. In questo progetto s’inserisce l’ingresso, nel desk, dell’of counsel Kamilla Khamraeva, che lavorerà in coordinamento con l’of counsel Daniele Pascale, operativo dal 2016 presso la sede di Mosca. Khamraeva, ha maturato esperienza soprattutto nelle aree del diritto commerciale e del project finance.
Qunyan Ji tax director di Tognolo
Tognolo ha annunciato la nomina di Qunyan Ji in qualità di tax director. La nomina si inserisce nel percorso di crescita dello studio che, dall’ottobre scorso, è diventato studio associato, sotto la guida del fondatore Paolo Tognolo e del socio Francesco Spurio. Qunyan Ji, che fa parte dello studio dal 2010, si occupa di assistenza e consulenza fiscale a gruppi multinazionali in materia di transfer pricing.
Dapoto entra in Marazzi come senior advisor
Marazzi ha annunciato l’ingresso di Enrico Roberto Dapoto in qualità di senior advisor. Dapoto ha iniziato la sua carriera presso l'Istituto Nazionale Previdenza Sociale nel 1982. Nei primi anni duemila ha collaborato con tutte le forze di polizia presenti sul territorio per problematiche che investono la sfera previdenziale. Entra in Marazzi per azioni di training e supporto alle aziende interessate a verificare la propria compliance con la normativa relativa alla sicurezza sociale.
Herbert Smith Freehills Lancia la funzione global legal operations
Il Ceo di Herbert Smith Freehills, Mark Rigotti, ha recentemente annunciato la nascita all'interno della firm della nuova funzione del global legal operations. Si tratta di un ombrello sotto il quale vanno a confluire quelli che prima erano team separati dedicati rispettivamente alle funzioni di project management, pricing, It, innovazione e automazione. L’obiettivo è fornire servizi sempre più efficaci ed efficienti al cliente agevolando le attività agli avvocati dello studio. La funzione del legal operations servirà in modo trasversale tutti gli uffici di Herbert Smith Freehills a livello globale e sarà guidata a livello internazionale da Ian Gilbert.
↧
↧
Gli studi nella ristrutturazione di Gestioni Armatoriali
Watson Farley & Williams, BonelliErede, Ashurst, Mordiglia, Reed Smith, Sandulli e Castaldo Magliulo sono gli studi coinvolti nell’operazione di ristrutturazione del debito della compagnia armatoriale Gestioni Armatoriali, attutata mediante la sottoscrizione di un accordo di ristrutturazione ai sensi dell’art. 182-bis della Legge Fallimentare, e nella conseguente ridefinizione degli accordi di gestione tecnica e commerciale di parte della flotta. secondo fonti finanziarie l'esposizione finanziaria sfiorava i 400 milioni di dollari.
Watson Farley & Williams ha assistito Trinity Investment e Deutsche Bank, in qualità di creditore ipotecario, con il team internazionale di maritime composto dal partner Furio Samela (in foto), dal senior associate Michele Autuori e dall’associate Beatrice D’Amato, per gli aspetti di diritto italiano, e dal partner delle sede londinese Richard Dibble e dall’associate Charlotte Knight, per gli aspetti di diritto inglese. Per gli aspetti di diritto fallimentare italiano Trinity e Deutsche Bank sono state assistite da BonelliErede con un team composto da Marco Arato e Fabio Macrì.
Ashurst ha assistito Fortress, in qualità di creditore ipotecario, con un team composto dal partner Paolo Manganelli e dal counsel Annalisa Santini e, per gli aspetti fiscali, dal counsel Fabio Balza. Per gli aspetti di diritto marittimo Fortress è stata assistita da Mordiglia nella persona di Pietro Palandri e da Reed Smith.
Gestioni Armatoriali è stata assistita da Sandulli, con un team guidato da Antonio Nardone, e da Castaldo Magliulo nella persona di Alfonso Magliulo. Ey ha agito in qualità di advisor finanziario.
↧
Scossa dall'associazionismo, nasce Ugi
La sua costituzione ufficiale avverrà in queste ore presso lo studio Zabban Notari Rampolla. A distanza di oltre quarant’anni dalla fondazione dell’Associazione italiana giuristi d’impresa (Aigi), per la prima volta un gruppo di professionisti ha avvertito la necessità di fondare una nuova associazione che tornasse sul tema della valorizzazione del giurista d’impresa. La nuova realtà si chiama Unione giuristi per l’impresa (Ugi). E punta al riconoscimento non dello status giuridico dell’in house come avvocato ma del suo peculiare ruolo di manager d’azienda.
Fucina del progetto sono stati gli uffici legali di Mondadori, dove è nato il confronto tra Andrea d'Agostino, senior legal counsel e responsabile privacy del Gruppo, Ugo Ettore Di Stefano (in foto), general counsel e dpo, e Luca Romolo Barlassina, senior legal M&a counsel. Alla loro idea hanno aderito, da subito, altri 12 amici e colleghi, che costituiscono lo zoccolo duro del progetto.
Gli altri 12 sono fondatori sono: Andrea Fedi e Filippo Troisi, entrambi partner di Legance; Emanuela Vecchione, general counsel di Concessioni Autostradali Lombarde; Rosa Scarpa e Gaetano Vittoria di McDonald’s; Federica Tigani, general counsel di Hearst Magazines; Iolanda Severino, healthcare compliance associate director di Shire - gruppo Takeda; Cristina De Haag, general counsel di Borsa Italiana; Gaetano Arnò, partner di PwC Tls; Giangiacomo Olivi, partner di Dentons; Claudio Tesauro, partner di BonelliErede e il notaio Mario Notari, partner di Zabban Notari Rampolla.
Il presidente dell’associazione, Di Stefano, in anteprima a TopLegal ha raccontato le ragioni e gli obiettivi che li hanno spinti a fondare Ugi come “facilitatore di valore aggiunto” non solo a vantaggio del giurista ma dell’azienda tout court.
Con quali obiettivi e perché nasce Ugi?
L’idea di costituire una nuova associazione di giuristi per l’impresa deriva da una esigenza comune di creare maggiori sinergie tra chi svolge il ruolo di giurista d’impresa, i manager delle imprese e i consulenti esterni. In tale ottica, riteniamo che sia importante individuare e percorrere nuove strade per promuovere e favorire un maggiore sviluppo professionale del giurista per l'impresa e delle direzioni legali non solo nell’interesse di chi fa il nostro lavoro ma, in primis, delle aziende. Ugi nasce, quindi, con l’obiettivo di istituire tavoli di lavoro per garantire un confronto costante, concreto, operativo tra i portatori degli stessi interessi e tra questi e le istituzioni. Il tema vero per Ugi non è tanto far capire ai giuristi il loro ruolo, di cui riteniamo ormai tutti siano già consapevoli, ma dare l’opportunità all’azienda di percepire come il giurista d’impresa in questi anni abbia ormai assunto il ruolo di business partner entrando nelle dinamiche economico-commerciali dell’azienda stessa con un ruolo non solo consulenziale, bensì strategico e decisionale. Ugi si impegnerà per essere portavoce di questa rivoluzione “culturale” in Italia e all'estero.
Esiste già un’associazione che promuove la figura dell’avvocato d’impresa. In cosa vi differenziate?
Ugi nasce con uno spirito diverso, con scopi diversi per operare con modalità adeguate al mutato contesto di mercato e professionale. Per esempio, tra i nostri scopi non c’è la promozione dello status giuridico degli avvocati d’impresa, con la relativa possibilità di iscriversi all’interno di una sezione speciale dell’Albo degli avvocati. Come dicevo prima, ci interessa piuttosto creare un’unica piattaforma agile ed efficace di costante dialogo che connetta costantemente tutta la filiera creando quotidianamente valore aggiunto all’azienda. Per questo motivo abbiamo scelto di inserire in statuto la possibilità di entrare a far parte di Ugi, come soci sostenitori, anche per soggetti diversi dal giurista d’impresa, incluse le persone giuridiche, associazioni, istituzioni, gli stessi consigli degli ordini degli avvocati al fine di sostenere gli scopi e le attività dell’associazione. Ugi è stata concepita come una realtà innovativa e dinamica, moderna, particolarmente sensibile alle evoluzioni del mercato economico e del lavoro, per questo motivo abbiamo, tra le tante novità, deciso di aprire l’associazione anche a chi non è legato da un rapporto di dipendenza con l’azienda ma vi collabora con partita Iva in qualità di giurista d’impresa.
C’è incompatibilità nell’adesione a entrambe le associazioni?
Lo statuto dell'Ugi non prevede alcuna forma di incompatibilità e mi preme ribadire che non è intenzione di Ugi sovrapporsi ad altre associazioni. Io stesso faccio parte di Aigi. Inoltre, il nostro statuto prevede la possibilità di adesione anche da parte di associazioni in qualità di soci sostenitori. Quindi, sarebbe bello studiare insieme forme di collaborazione e anche progetti comuni. Certamente Ugi si muoverà in tal senso, per esempio, verso analoghe associazioni all'estero.
L’Aigi è stata creata nel 1976. Com’è cambiata da allora la figura del giurista d’impresa?
Oggi, a differenza del passato, il giurista d’impresa ha il dovere di operare in azienda da manager e non da mero consulente interno. Per questo motivo, Ugi promuoverà ogni iniziativa volta a favorire, nei giovani che si affacciano alla professione ed entrano in azienda, la forte preparazione tecnico/giuridica e manageriale rappresentando per loro un punto di riferimento e di supporto.
Come mai in un’associazione di giuristi d’impresa sono presenti anche partner di studi legali e notai?
Per gli scopi che Ugi si è prefissata di raggiungere, per innovare e creare consapevolezza attorno alla figura del giurista d’impresa non si può prescindere da un confronto diretto e proficuo con professionisti di spessore esterni alle aziende che però parlano lo stesso linguaggio di noi giuristi d’impresa. Poiché uno degli obiettivi che Ugi si prefigge è quello, in ultima istanza, di creare valore aggiunto ai nostri clienti, ossia le aziende, è importante coinvolgere tutti gli operatori della filiera portatori di esperienze diverse. Per tali ragioni sono stati coinvolti professionisti di elevato standing nel mondo legale che potessero fornire quel quid in più per creare questo valore aggiunto.
L'intervista completa è pubblicata sul numero di febbraio-marzo di TopLegal Review, da oggi disponibile su E-edicola.
↧
Sza, entra Bombelli per rafforzare il corporate
Sza ha annunciato l’ingresso di Stefano Bombelli. Il nuovo equity partner è esperto nell’area del diritto societario e ha partecipato a importanti operazioni di M&a nazionali e internazionali. Consigliere di amministrazione di primarie società italiane, è stato dal 2016 legal director del gruppo Deutsche Bahn / Arriva per l’Italia.
Bombelli si occuperà del coordinamento del dipartimento corporate/M&a insieme ai senior associate Ludovico Viganotti e Marco Petrassi e, in sinergia con gli altri dipartimenti, consoliderà l’expertise dello studio nel settore dei trasporti.
Nel contempo Sza rafforza il dipartimento compliance grazie all’ingresso dell’associate Eugenio Rossi, con esperienza, anche in ambito internazionale, in materia di privacy e Gdpr.
↧
Non c'è più "tradizione"
I cambiamenti del contesto economico finanziario che caratterizzano oggi il settore banking e finance lasciano intravvedere nuove opportunità per il settore legale. È a questi nuovi assetti che è dedicata la copertina dell'edizione di febbraio/marzo di TopLegal Review. I mandati si stanno sempre più diversificando e richiedono un’offerta che vada oltre i modelli tradizionali.
A fronte di esigenze sempre più complesse e che coniugano necessità trasversali, sono premiati gli studi e i professionisti che propongono un approccio multidisciplinare e integrato. Si dimostra sempre vincente la conoscenza del business specifico e la capacità di offrire al cliente un’assistenza sia sugli elementi banking sia su aspetti di capital markets. Occhio vigile, infine, sul fintech e sulle novità in tema regolamentare.
Esclusiva: Ugo Ettore Di Stefano racconta la nascita di Ugi
Era dal 1976 che il mercato non assisteva a una mossa del genere. Si chiama Unione giuristi per l’impresa ed è nata in questi giorni per valorizzare il ruolo manageriale degli in house. In un’intervista esclusiva a TopLegal, il presidente Ugo Ettore Di Stefano racconta come ha preso corpo il progetto nei corridoi di Mondadori, svelando obiettivi e governance della nuova associazione.
Real Estate: il fondo si moltiplica
C’è ancora molto da fare sul piano tecnico e legale per migliorare i fondi immobiliari a livello di sistema. E per cogliere le opportunità legate alla sempre più marcata diversificazione di prodotto alla ricerca di soluzioni che rispondano alle esigenze degli investitori. Ecco le strategie dei fondi immobiliari raccontate a Toplegal da Paolo Berlanda (amministratore delegato Polis Fondi Sgr), Gabriele Bonfiglioli (managing director Coima) e Roberto Schiavelli (direttore legale e societario DeA Capital Real Estate Sgr).
Dentro lo studio: comunicazione
La consapevolezza delle esigenze dei clienti si rivela fondamentale per massimizzare una strategia di marketing. Conoscere poco il mercato significa ignorare le opportunità di cross-selling e di settori poco
esplorati. Un aiuto viene dalle ricerche di mercato: i dati dicono che chi le conduce con regolarità cresce quasi 12 volte più velocemente e ha una redditività quasi doppia rispetto ai concorrenti.
Dentro lo studio: giovani
Guadagnarsi un posto in studio non è semplice. Soprattutto quando si è ancora giovani e con poco da dire in curriculum. Quali hard e soft skill sono imprescindibili? La Guida Giovani TopLegal sintetizza le mosse vincenti per proporsi come il candidato ideale di uno studio legale.
Dentro lo studio: governance
Il caso Simmons & Simmons dimostra come il tema della “diversità” — non solo di genere — stia diventando anche per le insegne un asset strategico dalle molteplici potenzialità. Dopo la tavola rotonda “Diversità e inclusione nel mondo del lavoro”, di cui TopLegal è stato media partner, si racconta l’articolato percorso attivato dallo studio che ha creato l’Italy Diversity Team.
Bat: una direzione a tre gambe
Andrea Di Paolo, a capo della Direzione affari legali, regolamentari e compliance South Europe di British American Tobacco, racconta a TopLegal come è stata ridisegnata la funzione legale per rispondere al meglio ai profondi cambiamenti che hanno investito l’azienda e che hanno fatto in particolare dell’Italia un vero e proprio banco di prova, in quanto primo Paese al mondo in cui il gruppo ha scelto di essere presente con il suo intero portafoglio di prodotti di nuova generazione.
Equita Group: come ti “quoto” il legale
A colloquio con Roberto D'Onorio, general counsel di Equita Group, per scoprire come entrano in gioco e sono valutati i consulenti legali esterni in un modello di business articolato, che spazia dall’intermediazione, all’investment banking, dalla ricerca alla gestione di asset alternativi. E che coinvolge la direzione legale sia su operazioni proprietarie sia sui numerosi dossier dei servizi per i clienti.
Speciale Lateral
Il 2018 è stato un anno segnato da fermento in tutto l’orizzonte legale: insegne e direzioni legali sono state il campo da gioco di rimestamenti e nuove prospettive. Da una parte si è assistito alla nascita di nuove insegne e all’interesse degli studi internazionali su practice vicine alla congiuntura economica. Dall’altra, si è osservato il dinamismo delle figure apicali delle direzioni legali che si muovono principalmente tra azienda e azienda e preferibilmente all’interno della stessa industry.
Speciale Napoli
Indagine nella terra partenopea, tra i punti di forza e di debolezza dell’economia e del mercato legale. Da un lato una consolidata tradizione forense, dall’altro la debolezza economica del tessuto produttivo. Ci sono però segnali positivi per il contesto economico (grazie per esempio al turismo e alle filiere competitive) e per il riposizionamento dell’immagine della città (in primis la lotta alla corruzione). Che promettono bene per la crescita e per un mercato dei servizi professionali più maturo. Oggi già interessato da una selezione naturale degli attori.
La versione integrale del numero è disponibile su E-edicola.
↧
↧
Paolo Rusconi nuovo socio di K&L Gates
K&L Gates ha annunciato l'ingresso di Paolo Rusconi (in foto) in qualità di socio del dipartimento banking & finance della sua sede di Milano.
Rusconi è esperto nell’ambito delle operazioni di ristrutturazione del debito e di turn around, M&a e banking.
Già partner di Rcc, ha lavorato in primari studi nazionali ed internazionali. Entra in K&L Gates quale socio salary e sarà responsabile della practice Insolvency & Restructuring dell’ufficio di Milano.
Tra le ultime operazioni seguite si segnala la ristrutturazione del gruppo Saigi.
↧
Nunziante Magrone, entrano i soci fondatori di Paoletti Ilardi
Nunziante Magrone ha annunciato l’ingresso in studio di Pietro Ilardi (in foto a destra) e Vieri Paoletti (in foto a sinistra), già soci fondatori di Paoletti Ilardi, che termina così la sua attività. I professionisti fanno il loro ingresso come soci nella sede romana dello studio unitamente a Lorenzo De Angeli e Roberto Mazzeo, che entrano in qualità di associate.
Ilardi ha maturato una lunga esperienza in diritto commerciale, societario e della proprietà intellettuale. In passato ha operato anche nel settore del diritto sportivo.
Vieri Paoletti, largamente operativo in ambito contenzioso, è esperto di diritto amministrativo, societario e commerciale e negli anni ha sviluppato specifiche competenze nel diritto immobiliare.
Gli ingressi - come si legge in nota stampa - si inseriscono in un programma di consolidamento e sviluppo della practice di amministrativo oltre a rafforzare specifiche expertise in settori chiave quali l’ip e la ristrutturazione di impresa.
↧
Balzano si unisce al team finance di Orrick
Orrick ha annunciato l’ingresso di Marina Balzano (in foto) in qualità di local partner per il team finance guidato da Patrizio Messina. La professionista lascia Pavia e Ansaldo, dove era entrata nel 2015 e promossa partner nel 2017, unitamente a Giulio Asquini; entrambi saranno basati nella sede di Milano.
Nel corso della sua attività professionale, Balzano ha sviluppato una forte specializzazione nel settore banking & finance assistendo gruppi bancari italiani e internazionali in tutte le tipologie di operazioni di finanza strutturata ed in particolar modo nel leveraged e acquisition finance nonché fondi di debito nelle operazioni di private placement.
Di recente, ha assistito un pool di banche capofilate da UniCredit nel finanziamento finalizzato all'acquisizione da parte di Ardian, della maggioranza di Corob ed è stata advisor legale di Equita Private Debt Fund nella sottoscrizione di un prestito obbligazionario destinato all'acquisizione di Pibiplast da parte dei fondi gestiti da Ambienta e L Catterton.
↧
LegisLab porta Italy Innovazioni sulla Borsa di Parigi
Affiancata da LegisLab, Italy Innovazioni, attraverso un technical listing, ha debuttato sul listino francese il 31 gennaio 2019.
La società, nel processo di quotazione, è stata assistita per gli aspetti legali da LegisLab con un team composto dal managing partner Piergiorgio Mancone (in foto), dal partner Giuseppe De Carlo e dall’associate Luca Gobbi e per gli aspetti finanziari da Madison Corporate Finance, con l’amministratore delegato Alberto Dell’Acqua.
La società ha scelto Euronext Access+ in virtù della specifica attenzione del mercato francese alle start-up e alle Pmi innovative. Il mercato di Euronext è Pir-compliant e il titolo potrebbe quindi beneficiare delle disposizioni in materia contenute nell’ultima legge di bilancio. Il prodotto di punta di Italy Innovazioni è Hide, la prima e unica presa elettrica “smart” al mondo.
↧
↧
Nasce Nexta dalla fusione di quattro studi
È stata ufficializzata oggi la nascita di Nexta, nuova società tra avvocati e commercialisti nata dalla fusione di realtà professionali storicamente legate alle pmi del Centro-Nord Italia.
Si tratta di Ac Avvocati e Commercialisti di Crema, Biletta Mazzotti Cerioli di Milano e gli studi commerciali e di consulenza dei dottori commercialisti Mauro Puppo e Angelo Bonfanti di Monza e Marco Palamidessi di Montecatini Terme.
A guidare la squadra formata da 12 soci e 40 professionisti, distribuiti nella sede di Milano e negli uffici di Crema, Monza e Montecatini, il Presidente Giulio Cerioli (in foto), l’amministratore delegato Mauro Puppo, insieme all’ideatore del progetto Marco Palamidessi.
↧
Simbari torna in Dinoia e nasce Dfs
Armando Simbari (in foto, a destra) torna ad affiancarsi a Massimo Dinoia (in foto, a sinistra), Fabio Federico e Giovanni Dinoia e nasce così Dfs. La boutique continuerà a operare principalmente nei settori del diritto penale societario, finanziario, tributario, ambientale e della pubblica amministrazione.
Simbari lascia Dentons, dove era entrato nel febbraio del 2018 e aveva costituito il dipartimento di white collar and internal investigation.
Contattato da TopLegal, Simbari ha anticipato la struttura della squadra che sarà composta dai quattro soci equity e un gruppo di cinque collaboratori destinato a crescere nei prossimi mesi.
Dfs svilupperà sinergie con altri professionisti, in modo da offrire ai clienti efficienza dei servizi, non solo nell’attività di assistenza giudiziale, ma anche in quella – sempre più richiesta - di consulenza e supporto alle scelte aziendali per ridurre al minimo i potenziali rischi penali. Centro del nuovo progetto, sarà un’organizzazione interna più funzionale e una maggiore ripartizione delle competenze gestionali.
↧
Dwf apre alla compliance con Francesco Falco
Dwf apre alla practice di compliance in Italia con l'ingresso di Francesco Falco (in foto) in qualità di head of compliance. Falco, che fa il suo ingresso come counsel, si avvarrà di un team di altri due professionisti e sarà integrato nel dipartimento globale di compliance dello studio.
Il professionista ha collaborato, dapprima, con Lombardi Molinari (oggi Lombardi Segni) e, successivamente, con Paul Hastings, dove era entrato nel 2011, maturando esperienza sia nel settore del contenzioso che in quello della compliance.
↧
Linklaters assume un innovation manager per l'Italia
Linklaters ha annunciato oggi l’ingresso in qualità di innovation manager dell’insegna per l’Italia di Maziar Jamnejad (in foto), già global head of innovation a Londra di Freshfields Bruckhaus Deringer. Jamnejad contribuirà ad armonizzare e sviluppare le iniziative lanciate dall’insegna in Italia con lo scopo di creare un legal innovation hub e lavorerà a stretto contatto con il team globale di Linklaters per assicurare un proficuo scambio di esperienze e progetti in linea con la strategia globale dello studio.«La sfida è andare oltre gli schemi e le convenzioni, spesso solo culturali, che non sempre è facile mettere in discussione, soprattutto nel mondo legale» sottolinea in nota stampa Andrea Arosio, managing partner di Linklaters in Italia, che continua: «Dobbiamo individuare le innovazioni che cambiano i modelli operativi e organizzativi, incoraggiando le idee su come far crescere il nostro business puntando su un modello di innovazione incrementale abilitato dalla tecnologia».
↧
↧
Gianni Origoni con Hitachi nel delisting di Ansaldo Sts
Gianni Origoni Grippo Cappelli ha prestato la propria assistenza nelle varie fasi della procedura di squeez-out, ad esito della quale Hitachi è arrivata a detenere il 100% del capitale sociale di Ansaldo Sts, ottenendo così il delisting della società in poco più di un mese dall’avvio della procedura di sell-out.
Gianni Origoni ha assistito Hitachi con un team guidato dal partner Raimondo Premonte (in foto), coadiuvato dal managing associate Filippo Ughi e dall’associate Stefano Casamassima nonché, per gli aspetti capital markets, dall’of counsel Giulia Staderini e dalle associate Maria Rosa Piluso e Martina Giocoladelli.
L'operazione di delisting si è svolta in più fasi. A seguito del perfezionamento dell’acquisizione del 31,7% del capitale di Ansaldo Sts, detenuto dai fondi Elliott, da parte del gruppo Hitachi – ad esito del quale Hitachi ha raggiunto una partecipazione pari all’82,6% del capitale di Ansaldo – lo studio ha assistito Hitachi dapprima nel lancio di un offerta pubblica di acquisto volontaria sulle rimanenti azioni in circolazione di Ansaldo Sts, rappresentative di circa il 17,4% del capitale sociale della società, al medesimo prezzo di acquisto per azione corrisposto a Elliott.
Successivamente, in ragione di ulteriori acquisti, superata la soglia del 90% del capitale sociale di Ansaldo Sts, Gianni Origoni ha supportato Hitachi nella trasformazione della procedura di Opa volontaria nella procedura di sell-out. In tale contesto, lo studio ha fornito la propria assistenza ad Hitachi in tutte le attività e fasi della procedura, ad esito della quale Hitachi, anche in virtù di acquisti effettuati direttamente sul mercato tramite Intermonte Sim, ha raggiunto il 99,15% del capitale sociale di Ansaldo Sts.
Oggi, ultimata l'operazione al raggiungimento del 100%, sarà possibile un’integrazione completa delle attività di Ansaldo Sts nel gruppo Hitachi.
↧
Foresight con Orrick sull'ExtraMot Pro
Orrick ha assistito il gruppo Foresight nella strutturazione e sottoscrizione del primo bond infrastrutturale per il finanziamento di opere greenfield di illuminazione pubblica quotato sul segmento Green & Social di ExtraMot Pro. Il bond è emesso da Pagano & Ascolillo, società specializzata nell’illuminazione urbana, e ha un valore complessivo di circa 17.3 milioni di euro. L’innovativo prestito obbligazionario è stato strutturato in modo tale che l’emittente possa attingere dal prestito in funzione dell'aggiudicazione e avanzamento di progetti.
Il team Orrick era guidato da Carlo Montella (in foto), insieme ai partner Raul Ricozzi e Francesca Isgrò, supportati dai senior associate Valeria Camilli e Marco Donadi insieme agli associate Ida Casale, Ignazio D'Andria ed Edoardo Mencacci. Il team Foresight era guidato da Diomidis Dorkofikis, director, insieme al partner Federico Giannandrea, supportati dal senior investment manager Francesco Maggi e da Lucio Favale.
P&a Public Lighting ha quotato la prima tranche da 7,25 milioni che finanzierà 10mila lampioni in due comuni della Campania, Polla e Giugliano. Il saldo di 10 milioni sarà assegnato al ritiro di progetti futuri di Ppp una volta che le concessioni di Ppp e le altre condizioni usuali sono state soddisfatte.
↧
Linklaters e BonelliErede con Eni nell'acquisizione di Adnoc Refining
Linklaters ha assistito Eni nell’accordo per l’acquisizione da Adnoc di una quota del 20% di Adnoc Refining di Abu Dhabi. I termini concordati per l’acquisizione delle quote implicano un corrispettivo cash pari a circa 3,3 miliardi di dollari (ammontare che corrisponde ad un enterprise value pari a circa 3,9 miliardi di dollari per la quota di Eni).
Linklaters ha agito con un team composto da Mark Russell (partner della sede di Londra) e Nicola Edwards (partner della sede di Abu Dhabi).
Lo studio Motouk Bassiouny & Ibrahim ha seguito gli aspetti di Uae law con un team guidato da Ahmed Ibrahim (partner della sede di Abu Dhabi).
La funzione Health, Safety & Environment di Eni è stata assistita da BonelliErede con un team composto dal partner Andrea Carta Mantiglia, executive chairman della sede di Dubai, Marco De Leo, partner (Dubai) e Riccardo Bordi, partner (Genova).
Nell’ambito dell’operazione, Eni ha concordato altresì la costituzione di una joint venture dedicata alla commercializzazione dei prodotti petroliferi con le medesime quote azionarie stabilite per Adnoc Refining.
↧