Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito, per i profili di diritto italiano, la società giapponese Taiyo Nippon Sanso Corporation nell’accordo di acquisizione del perimetro europeo di Praxair, una delle principali società americane di gas industriali nel Nord e Sud America.
Gop, tramite lo studio americano Greenberg Traurig, ha operato con un team guidato dai partner Antonella Capria (in foto) e Rosario Zaccà, coordinato dal senior associate Alessandro Carra per gli aspetti corporate/M&a e dai managing associate Francesca Carlesi e Luca Amicarelli per gli aspetti di diritto ambientale.
Il valore dell’operazione a livello europeo è, indicativamente, di 5 miliardi di euro. Oggetto di vendita sono le attività di gas industriali di Praxair in Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito che nel 2017 hanno realizzato ricavi per circa 1,3 miliardi di euro. Mediante tale acquisizione, Taiyo Nippon Sanso Corporation entra nel mercato europeo.
L’operazione di vendita da parte di Praxair è finalizzata a conformarsi alle richieste dell’antitrust europeo in relazione alla posizione dominante che potrebbe avere Praxair a seguito della fusione del valore di circa 83 miliardi di euro tra quest’ultima e la tedesca Linde la cui aggregazione aziendale è prevista entro fine anno.
↧
Gop con Taiyo Nippon Sanso nell'accordo con Praxair
↧
Governance in transizione verso la sostenibilità
Il decreto che ha introdotto la dichiarazione non financial (Dlgs 254/2016) ha dato l’abbrivio a una «mutazione» del dibattito sulla governance aziendale. L’aumento dell’interesse delle società è visibile nel lavoro di una ridefinizione Esg (Environmental, social and governance) della governance ma, in alcuni casi, si coglie ancora la percezione di un esercizio di compliance più che di un approccio strategico. Ancora vivo il dibattito sul ruolo dei comitati sostenibilità nella definizione del governo societario.
Queste e altre considerazioni sono emerse dalla riflessione che ha accompagnato la presentazione dei dati dell’Integrated Governance Index 2018 nella cornice di palazzo Turati, a Milano, il 19 giugno scorso nel corso della Integrated Governance Conference, promossa da TopLegal ed ETicaNews con il supporto di Dentons, e Gianni Origoni Grippo Cappelli e Bmo Global Asset Management in qualità di partner dell’evento.
I lavori (di cui si darà ampio resoconto nel prossimo numero di TopLegal Review) sono stati aperti dall’introduzione del Commissario Consob Anna Genovese e dai saluti di presentazione di Stefano Speroni, partner Dentons. Oltre alle ricerche parte dell’Osservatorio sulla Governance integrata (lanciato da TopLegal ed ETicaNews con il supporto scientifico di Nedcommunity, Methodos, Morrow Sodali a cui quest’anno ha partecipato anche l’Andaf), due le tavole rotonde protagoniste della mattinata: “Best practice e nuove sfide per il governo degli Esg” e “Dagli Esg agli investitori” (vedi tutti i relatori).
In particolare, Antonella Brambilla, partner corporate equity capital market di Dentons ha posto l’accento sull’importanza della “trasparenza”: le società si stanno ancora attrezzando per far diventare rilevanti le tematiche Esg nella struttura di corporate governance ma l’adozione di buone pratiche da parte delle società quotate sarà uno stimolo per una maggiore trasparenza anche per le non quotate che vedranno in questo elemento un valore aggiunto in grado di consentire un maggiore accesso ai capitali e un vantaggio sia con gli stakeholder sia con la finanza. Il processo però è ancora in fase di definizione e spesso viene colto ancora come un obbligo da adempiere, mentre è necessaria una evoluzione culturale dell’intero Paese.
L’intervento di Stefano Cacchi Pessani, partner e membro del focus team corporate governance BonelliErede, ha preso spunto dal numero di comitati sostenibilità (21 su 47 società che hanno risposto al questionario dell’Index): un dato che fotografa una fase ancora di transizione, dove il tema della responsabilità sociale, che prima veniva vissuto come un corpo estraneo nei processi di governance, si sta spostando verso i temi del governo societario. Si tratta di un punto chiave, perché i comitati non soltanto verticalizzano una funzione richiesta anche dalla normativa, contribuendo, così, alla riduzione del «fattore tempo» (ossia il tempo dedicato a ogni tematica seguita dal consiglio), ma aprono anche un interrogativo: quello delle skill, ossia delle competenze. E le modalità con cui le società decideranno quali persone destinare in cda al presidio di tali tematiche.
Allo stesso tempo gli Esg aprono grandi opportunità per private equity, fondi pensione e investitori attivi. Ha portato la testimonianza di Bmo Global Asset Management, parte della canadese Bank of Montreal, Kalina Lazarova, analista specializzata in governance and sustainable investment, che ha sottolineato come le forme di active ownership siano diverse, ma anche come in generale il coinvolgimento di queste figure sia in aumento. Lazarova ha spiegato l’importanza di azionisti e investitori nell'accompagnare le aziende sulla strada della sostenibilità. Il mondo imprenditoriale sembra aver iniziato a recepire il messaggio anche in Italia. Gabriele Arcuri, partner di Gianni Origoni Grippo Cappelli, ha ricordato come alla recente assemblea dei giovani di Confindustria il presidente Alessio Rossi abbia esortato a fare la Dnf anche le aziende che non sono obbligate. Inoltre, Arcuri ha sottolineato come, sempre di recente, per la prima volta in una due diligence dello studio è stata inserita una sezione sugli Esg, che è stata richiesta espressamente da un fondo straniero di private equity impegnato nell’acquisizione di un gruppo assicurativo. La sfida è che ancora oggi di Esg si parla più nelle grandi che nelle medie aziende. In particolare, più nelle quotate e in quelle società dove l’integrazione dei temi della sostenibilità serve anche a ridurre i rischi reputazionali.
Sul numero di agosto/settembre di TopLegal Review il resoconto completo dell’Integrated Governance Conference 2018. Vai al sito www.integratedgovernance.it
↧
↧
Rödl, Evelyn Ziebs diventa partner
Rödl ha annunciato la nomina di Evelyn Ziebs (in foto) a partner presso la sede di Milano. Ziebs, avvocato di diritto tedesco, insieme a Stefan Brandes coordina il dipartimento di diritto societario e German Desk. Ha iniziato il suo percorso professionale nello studio nel 2000, assiste società internazionali e gruppi di società, spesso di origine tedesca, nella fase di start-up e durante lo svolgimento della loro attività imprenditoriale in Italia.
A questa nomina, si aggiungono le due promozioni ad associate partner di Franca Vianello e Manuel Buratti presso le sedi, rispettivamente, di Padova e Bolzano di Rödl.
Vianello svolge la propria attività professionale nell’area del diritto civile, commerciale, bancario, fallimentare, delle esecuzioni e contrattuale, mentre Buratti assiste società internazionali nella fase d’ingresso nel mercato italiano mediante costituzione di società figlie o branch.
↧
Intesa Radiotaxi, nessuna sanzione Agcm con Pavia e Ansaldo
Pavia e Ansaldo, con un team coordinato da Filippo Fioretti e Marco Giustiniani e composto da Nico Moravia, Maria Rosaria Raspanti e Tommaso Massari, ha assistito tre cooperative di gestione dei servizi radiotaxi sul territorio nazionale (TaxiBlu, Autoradiotassi e Pronto Taxi) nei primi due procedimenti avviati dall’Agcm nel settore del trasporto pubblico locale non di linea.
All’esito di entrambe le istruttorie durate circa un anno e mezzo, pur ritenendo la sussistenza di un’intesa tra le parti, l’Autorità antitrust ha concluso per la non applicazione di alcuna sanzione pecuniaria amministrativa che avrebbe potuto arrivare sino al 10% del fatturato annuo di ognuna delle società.
Autoradiotassi è stata assistita anche da Davide Viganò e Dario Ippolito.
↧
Lipani Catricalà per l'illuminazione pubblica di Seregno
Lipani Catricalà ha assistito il Comune di Seregno nell’indizione e nell’espletamento della procedura di project financing conclusasi con l’affidamento della gestione del servizio di illuminazione pubblica, attività, questa, comprensiva degli interventi di riqualificazione energetica e di adeguamento normativo degli impianti presenti sul territorio comunale.
Lo studio ha agito con un team composto dal partner Giorgio Lezzi (in foto) e dall’associate Angelo Maria Quintieri.
L’intervento interessa circa 7mila punti luce e ha un valore complessivo di circa 6 milioni di euro.
↧
↧
Deloitte Legal apre a Firenze
Cresce Deloitte Legal, la realtà guidata da Carlo Gagliardi (in foto), che ha annunciato l’apertura di una nuova sede dello studio a Firenze, sotto la guida del partner Massimo Zamorani e con un team che vede anche la presenza di Sergey Orlov.
In linea con l’approccio finalizzato a coniugare network e competenze internazionali con esigenze locali, che implica la presenza sul territorio e la conoscenza delle sue dinamiche economiche da parte dei professionisti che vi operano, Deloitte Legal ha scelto un professionista con un preciso focus sul territorio.
La sede di Firenze avrà competenze specifiche in materia societaria, commerciale, contenzioso, operazioni straordinarie e ristrutturazioni.
La nuova apertura porta a 7 gli uffici di Deloitte Legal in Italia – oltre a Milano, Roma, Padova, Torino, Bologna e Genova – e costituisce un ulteriore passo dello studio nella strategia di prossimità ai propri clienti.
↧
Cba e Ey nell'acquisizione di Vibemac
Vibemac, marchio di punta del Gruppo Vbm, azienda che produce macchine da cucire industriali automatiche, è stata acquisita all'80% da Jack Sewing Machine Co, con un’operazione del valore complessivo di circa 23 milioni di euro.
Cba ha assistito Vi.Be.Mac per i profili legali e fiscali con team composto da Giuseppe Alessandro Galeano (in foto), Emanuela Sabbatino e, per la parte giuslavoristica, da Gianvito Riccio.
Ey, invece, ha assisto Jack Sewing Machine per gli aspetti legali, giuslvoristici e fiscali con un team composto da Matteo Zapelli e Giuseppe Vacchiano per la parte legale, Stefania Radoccia ed Ermanno Bolzonella per la parte giuslavoristica, e Savino Tatò per la parte fiscale.
↧
Ardian acquisisce Corob, gli studi
Gattai Minoli Agostinelli è stato advisor legale di Ardian, società di investimento privata, nella sottoscrizione di un accordo con Wise, assistita da BonelliErede, per l’acquisizione di una quota di maggioranza in Corob, operatore nella fornitura di soluzioni automatizzate per il dosaggio e la dispensazione nell'industria chimica, delle vernici, dei rivestimenti e degli inchiostri.
Ardian investirà al fianco di Wise e del senior management team di Corob per consolidare il riposizionamento dell’azienda a livello globale, mantenere la propria leadership tecnologica e accelerare la crescita della società.
Gattai Minoli Agostinelli ha assistito Ardian con un team composto, per la parte di M&a, dal partner Stefano Catenacci (in foto) e dagli associate Lorenzo Fabbrini e Andrea Cerulli Irelli, per la parte finance dal partner Gaetano Carrello e dall’associate Marcello Legrottaglie, e per la parte antitrust dal partner Silvia D’Alberti e dall'associate Fabiana Campopiano.
Per la parte tax Ardian è stata assistita da Gitti con Diego De Francesco e Alberto Pallicelli.
Wise è stata assistita da BonelliErede con un team guidato dal partner Eliana Catalano e composto dal managing associate Augusto Praloran, dagli associate Giorgia Ferretti ed Elena Tellini. Il partner Vittorio Pomarici ha seguito i profili di diritto del lavoro.
La banca finanziatrice dell’operazione è stata assistita da Pavia e Ansaldo con la partner Marina Balzano e l’associate Giulio Asquini.
↧
ErreLegal con Enpav per quattro quote di fondi immobiliari
ErreLegal, con Emiliano Russo (in foto) e Carlo Maraini, ha assistito Enpav, Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Veterinari, nella selezione di quattro società di gestione del risparmio, due italiane e due straniere, e nella successiva sottoscrizione di quote di loro fondi immobiliari, per un controvalore complessivo di circa 20 milioni di euro.
I due fondi immobiliari italiani investono in Residenze Sanitarie Assistenziali, mentre i due fondi immobiliari esteri investono in immobili nei settori uffici, industriale e logistica, nelle principali città europee.
Nomisma, rappresentata da Marco Leone, ha agito come advisor immobiliare a supporto dell’ente di previdenza.
L’investimento di Enpav in fondi immobiliari rientra in un processo di investire nell’immobiliare indiretto (quindi tramite fondi immobiliari) riducendo la quota di investimenti diretti, con conseguenti benefici economici e gestionali.
↧
↧
Ey con Vitruvio per i crediti degli associati Inarcassa
Ey, con il team di finance composto dal partner Umberto Mauro (in foto) e dall’associate Paola Sepe, ha assistito la Spv Vitruvio in un’operazione di cartolarizzazione revolving di crediti vantati da professionisti associati a Inarcassa, Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti, verso le pubbliche amministrazioni italiane.
L’operazione, coordinata da Inarcassa, Cfn e Officine Cst, consente lo smobilizzo di crediti mediante cessione pro-soluto a Vitruvio e al contempo la riduzione di eventuali debenze contributive dei professionisti mediante un meccanismo compensativo.
I titoli emessi da Vitruvio sono stati sottoscritti da alcuni investitori istituzionali e dalla stessa Inarcassa.
↧
Santa Maria per la nuova sede Dhl
Santa Maria ha assistito Castello Sgr, in qualità di società di gestione del fondo Gennaker, nella redazione del contratto di locazione a lungo termine di un building dell’Innovation Campus Milano, situato a Peschiera Borromeo, dove la multinazionale Dhl Express trasferirà la propria sede italiana.
Il team di Santa Maria è stato guidato da Federico Barbàra (in foto), responsabile del dipartimento di real estate, con l'associate Adriano Nocerino. I legali interni di Dhl, Mariella Barletta e Maria Gugliandolo, hanno assistito il team della società nella negoziazione del contratto di locazione.
↧
Coppa Fisco 2018, vince l'Agenzia delle Entrate
Si è conclusa nella sera del 9 luglio la diciottesima edizione della Coppa Fisco, il tradizionale torneo di calcio a 5 organizzato da Stefano Petrecca e Francesco Capitta di Macchi di Cellere Gangemi e di cui TopLegal è media partner.
Anche quest’anno dodici le squadre partecipanti, selezionate tra i maggiori studi legali tributari della Capitale e tra le istituzioni fiscali, Agenzia delle Entrate, Agenzia della Riscossionee Guardia di Finanza, che si sono fronteggiate sui campi del Circolo Sportivo Flaminia di Roma.
Dopo due mesi di sfide, il trofeo è stato vinto per la terza volta consecutiva dall’Agenzia delle Entrate che ha battuto 4 a 2 la squadra di Pirola Pennuto Zei. Al 3° posto si è classificata la squadra della GdF che ha battuto la squadra di PwC Tls.
Per quanto riguarda i premi speciali, il titolo di miglior portiere è andato ancora una volta a Valerio Nunziata dell’ex Equitalia e quello di capocannoniere all’altro bomber della GdF, Alessandro Villano con 29 reti. Quale miglior giocatore è stato premiato Carlo Novello di Tls. La squadra di Legalitax si è aggiudicata la coppa Fair Play.
Il Torneo ha visto la partecipazione della Lotto Sport Italia, in veste di sponsor tecnico, e degli sponsor ufficiali Franco Iannaccone Agente Generale Groupama e Tuttosport che hanno fornito i premi per i partecipanti.
↧
Ls Lexjus Sinacta nell'acquisizione di un ramo di Metroferr
Ls Lexjus Sinacta, con i partner Gianluigi Serafini e Francesca Capodiferro (in foto), ha assistito quale advisor legale Costruzioni Lavori Ferroviari, società attiva in europa nel settore dell'armamento ferroviario, che, tramite la propria controllata Uniferr, ha rilevato da Metroferr il ramo aziendale relativo all'armamento ferroviario nel nord Italia.
Con questa acquisizione, Costruzioni Lavori Ferroviari ha consolidato la propria posizione nel mercato Italiano.
↧
↧
Tutti gli advisor nell'operazione Panini Durini
Sono Alpeggiani, Deloitte Transaction Services, Dwf, Gattai Minoli Agostinelli, Nctm, Pavia e Ansaldo, Pepe e Villa & Villa gli advisor coinvolti nell'operazione che ha portato Pancioc, società attiva nell’ambito del quick service restaurant e proprietaria del marchio Panini Durini, a cedere la maggioranza del capitale a un club deal organizzato da Astraco, società di advisory indipendente che ha strutturato l’ingresso di investitori privati.
Pancioc è stata assistita per gli aspetti fiscali da Villa & Villa, nelle persone dei partner Emiliano Villa e Giacomo Volpi mentre gli aspetti legali e contrattualistici si sono occupati Alpeggiani, con il partner Niccolò Piccone, e lo studio Pepe, con il partner Francesco Ferrara, nonché Gattai Minoli Agostinelli, con i partner Gerardo Gabrielli e Andrea Taurozzi.
Gli azionisti di Pancioc sono stati assistiti dall’advisor finanziario K Finance, partner di Clairfield International, con il partner Filippo Guicciardi, il director Maximiliano Turelli e l’analista Beatrice Reggiori.
Astraco e gli investitori privati sono stati assistiti da Dwf, con il partner Luca Cuomo e la collaborazione di Matteo Polli e Artemis Tiamkaris per i profili corporate e M&a e, per la parte relativa all'emissione dello strumento di debito da Gianni Vettorello, co-responsabile della practice di banking & finance di Dwf con la collaborazione di Eleonora Degli Abbati. Nctm, con il partner Manfredi Luongo e un team composto da Vincenzo Cantelli e Stephanie Capella, ha curato gli aspetti fiscali e di strutturazione dell’acquisizione.
La due diligence finanziaria è stata completata da Deloitte Transaction Services con il partner Luca Zesi. Riello Investimenti Partners Sgr è stata assistita da Pavia e Ansaldo con la partner Marina Balzano.
L’operazione è stata perfezionata attraverso l’acquisizione di una quota di maggioranza di Panini Durini da parte di una società veicolo ad hoc costituita e capitalizzata dal club deal. Nell’acquisizione ha co-investito, attraverso uno strumento di debito mezzanino il Fondo Impresa Italia gestito da Riello Investimenti Partners Sgr. I soci fondatori rimarranno co-investitori assieme alla nuova compagine azionaria.
↧
Sg Company verso l'Aim con Grimaldi
Con l'assistenza legale di Grimaldi, Sg Company, player italiano della comunicazione integrata live & digital, ha avviato il processo di quotazione sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana.
Nell'operazione, Advance Sim ha agito in qualità di nomad e global coordinator, Bdo come consulente fiscale, Arkios Italy come advisor finanziario e Banca Akros come specialist.
La società ha presentato oggi la comunicazione di pre-ammissione a Borsa Italiana. È attualmente in corso il roadshow presso investitori istituzionali.È previsto che il collocamento istituzionale funzionale alla quotazione comprenderà un aumento di capitale a supporto dei piani di crescita per linee esterne che costituiscono una delle principali motivazioni dell’operazione. È attualmente previsto che l’operazione si concluda nel corso del mese di luglio con la quotazione al mercato Aim di Borsa Italiana.
↧
Weblegal vince contro Isiamed al Tribunale di Roma
Con ordinanza del 22 giugno 2018, il Tribunale delle Imprese di Roma ha respinto il reclamo proposto dall'Istituto Italiano per l'Asia ed il Mediterraneo (Isiamed) contro Aldo Prinzi, difeso da Weblegal, volto ad ottenere l'oscuramento del sito internet creato da quest'ultimo ed il trasferimento del relativo nome a dominio.
Prinzi, assistito da Weblegal con i partner Roberto Manno (in foto) e Sabino Sernia, aveva realizzato un sito internet ad hoc utilizzando il nome a dominio isiamed.com al fine di raccogliere tutti gli articoli di stampa e le notizie inerenti il finanziamento statale concesso in favore di Isiamed, enfatizzando i profili anti-concorrenziali dello stesso.
I giudici di Roma hanno confermato la liceità delle condotte poste in essere da Prinzi così come l'assenza di qualsivoglia pregiudizio a danno di Isiamed.
↧
Aspen, si chiude il caso antitrust con Eversheds Sutherland
Il gruppo farmaceutico sudafricano Aspen è stato assistito con successo dal team antitrust di Eversheds Sutherland nel conseguimento della chiusura senza alcun accertamento di responsabilità del procedimento avviato dall’Agcm, per la presunta inottemperanza alla diffida a definire prezzi non iniqui in relazione ad alcuni farmaci oncologici commercializzati in Italia, emanata dalla stessa Agcm all’esito della precedente istruttoria per abuso di posizione dominante nei confronti di Aspen conclusa nel settembre 2016.
In base alle risultanze della precedente indagine – che Aspen ha contestato di fronte al giudice amministrativo e che attualmente sono oggetto di impugnativa tuttora pendente al Consiglio di Stato – i prezzi di tali farmaci oncologici così come accordati dalla stessa Aifa nel marzo 2014 sarebbero stati censurabili ed eccessivi sotto il profilo dell’applicazione della normativa antitrust.
Nel marzo 2017 l’Agcm ha avviato il procedimento di inottemperanza che è stato ora archiviato in quanto Aspen ha fornito piena dimostrazione di aver posto in essere ogni sforzo in buona fede per negoziare i nuovi prezzi ed ha raggiunto un nuovo accordo in tal senso con Aifa, pur riservandosi ogni diritto in relazione alla legittimità delle valutazioni dell’Agcm circa l’eccessività ed iniquità dei prezzi precedenti e della stessa diffida a definire prezzi non iniqui, che ha determinato l’avvio della nuova negoziazione con Aifa.
Eversheds Sutherland, agendo con un team coordinato dal partner Alessandro Greco (in foto) e composto dagli associate Vito Giuseppe Liotine e Federica Maldari, ha assistito Aspen nel corso del procedimento dinanzi all’Agcm e contestualmente nel parallelo procedimento regolatorio e negoziale con Aifa.
Il team di Eversheds Sutherland aveva assistito Aspen anche nel corso del precedente procedimento per abuso di posizione dominante condotto dall’Agcm, conclusosi nel settembre 2016, ed è altresì impegnato nel rappresentare Aspen nel ricorso in appello, attualmente pendente dinanzi al Consiglio di Stato, avverso le conclusioni dell’Agcm in merito all’asserita eccessività dei prezzi dei farmaci di Aspen.
↧
↧
Legance con mytaxi sulle clausole di esclusiva dei tassisti
Legance ha assistito mytaxi (gruppo Daimler) in un procedimento dinanzi all’Agcm che ha portato alla condanna delle clausole di esclusiva contenute negli statuti delle principali cooperative e società di taxi attive a Roma e Milano.
A seguito della segnalazione di mytaxi, l’Agcm ha avviato un’istruttoria e ha concluso che le clausole di esclusiva costituissero una rete di accordi in violazione dell’art. 101 Tfue.
Il team di Legance è stato guidato dai partner Vito Auricchio (in foto) e Cecilia Carrara coadiuvati dalla senior associate Elisabetta Grassi.
Pur ritenendo la sussistenza di un’intesa tra le parti, l’Autorità antitrust ha, però, concluso per la non applicazione di alcuna sanzione pecuniaria amministrativa per le società di radio Taxi assistite da Pavia e Ansaldo (qui la notizia).
↧
Gianni Origoni per la compliance Gdpr di Al Futtaim Group
Gianni Origoni Grippo Cappelli, con il team basato negli Emirati Arabi Uniti guidato dal resident partner Riccardo Sensi (in foto), assisterà su base continuativa Al Futtaim Group, una conglomerata leader in Asia con sede negli Emirati Arabi Uniti, in materia di privacy con particolare riferimento al neo regolamento generale sulla protezione dei dati (Gdpr) che stabilisce le nuove regole per trattare i dati personali all’interno della Comunità Europea e disciplinare l’esportazione degli stessi dati al di fuori dei confini UE.
Al Futtaim Group è attivo in 29 paesi, inclusa l’area economica europea, e opera in diverse divisioni fra i quali automotive, servizi finanziari, retail, immobiliare e media. Controllato dalla famiglia Al Futtaim, il gruppo emiratino è all’avanguardia nella protezione dei diritti dei propri clienti e ambisce – sotto la guida del senior legal counsel del gruppo Carlo Procacci - a garantire il rispetto dei più alti ed avanzati standard di protezione, come quelli previsti dal regolamento Gdpr.
↧
Simmons & Simmons con Monnalisa per lo sbarco all'Aim
Il team di equity capital markets di Simmons & Simmons guidato dal partner Augusto Santoro (in foto) e coadiuvato dall’associate Giacomo Bizzozero, ha assistito Monnalisa, azienda operante nel settore dell’abbigliamento per bambini, nel percorso di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie su Aim Italia / Mercato Alternativo del Capitale. I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal team guidato dal partner Marco Palanca, coadiuvato dall’associate Pasquale Del Prete.
Lo studio ha assistito anche Cfo Sim, in qualità di nominated adviser e global coordinator dell’operazione.
La raccolta in sede di Ipo, avvenuta attraverso un'offerta di sottoscrizione e vendita, e il collocamento di azioni ordinarie ad investitori istituzionali (anche esteri) e high net worth individuali (con un taglio per singolo investitore superiore a 100mila euro), è stata di circa 18 milioni di euro (non includendo l’opzione greenshoe), con una capitalizzazione della società alla data di inizio delle negoziazioni di circa 72 milioni di euro.
L'inizio delle negoziazioni è previsto per il 12 luglio 2018.
↧