Allen & Overy ha prestato assistenza a Fisg (società del gruppo Banca Finanziaria Internazionale) e Natixis, in qualità di co-arranger, in un’operazione di cartolarizzazione di crediti derivanti da mutui residenziali erogati da Cassa di Risparmio di Bolzano, per un valore di circa 507 milioni di euro. I titoli senior emessi nell’ambito dell’operazione hanno ottenuto un rating da parte di Moody’s e S&p e sono stati quotati presso la Borsa di Dublino.
Il team di Allen & Overy coinvolto nell’operazione è stato diretto dal partner Stefano Sennhauser e dal counsel Pietro Bellone (in foto), coadiuvati dall’associate Erik Negretto.
Il partner Francesco Guelfi e il senior associate Elia Ferdinando Clarizia hanno curato i profili fiscali dell’operazione.
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Allen & Overy per la cartolarizzazione Cassa di Risparmio di Bolzano
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Bucchi & Micalella vince per Smia al CdS
Bucchi & Micalella, con il partner Filippo Bucchi, ha ottenuto un successo in Consiglio di Stato nel giudizio d’appello proposto dal Consorzio Agrario Provinciale di Caserta e dal Ministero dello Sviluppo Economico per la riforma della sentenza del Tar Lazio, che aveva dichiarato il diritto di Smia, in qualità di creditore, di accedere ai documenti della procedura di liquidazione coatta del Consorzio.
Il Consiglio di Stato, confermando il principio secondo il quale ai fini dell'accesso è sufficiente un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso, si è soffermato su un aspetto peculiare della vicenda nella quale l’Amministrazione e il Consorzio avevano eccepito l’impossibilità di concedere l’accesso, asserendo che i documenti richiesti erano stati oggetto di furto.
Il Collegio, in accoglimento delle tesi di Smia, ha respinto il rilievo degli appellanti precisando che quando gli atti oggetto dell'istanza di accesso non sono più rintracciabili, la Pa o il diverso soggetto destinatario dell'accesso deve indicare, sotto la sua responsabilità, quali sono gli atti inesistenti che non è in grado d'esibire e se non siano facilmente ricostruibili, perché trasfusi in altri procedimenti. Inoltre il Collegio ha ritenuto che non è configurabile – in conseguenza del furto - una sorta d’inversione dell’onere della prova circa l’effetto utile dei documenti mancanti.
La sentenza del Tar è stata dunque confermata con condanna degli appellanti alle spese del giudizio d’appello.
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Cassazione, Maisto vince una causa da 76 milioni
Maisto ha vinto una controversia innanzi alla Corte di Cassazione in materia di elusione fiscale. Con la sentenza n. 8893 del 2018 la Corte di Cassazione ha definitivamente annullato gli avvisi di accertamento con i quali l’Agenzia delle Entrate aveva contestato l’elusività di una complessa operazione di riorganizzazione societaria che ha interessato il settore oil & gas completata nel 1998. La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di merito con la quale erano state riconosciute le valide ragioni economiche dell’operazione e l’assenza di vantaggi tributari indebiti. «Il rilievo mosso dalla Agenzia delle Entrate - ha spiegato a TopLegal Guglielmo Maisto (in foto) - aveva ad oggetto una articolata operazione di riorganizzazione societaria completata nel 1998. In particolare, l'Amministrazione finanziaria aveva ritenuto elusivo l’assoggettamento di una plusvalenza all’imposta sostitutiva del 27% anziché all’Irpeg con aliquota ordinaria del 37%. Detta plusvalenza, di oltre 160 milioni di euro, era emersa a seguito di un’operazione di conferimento di azienda in una società di nuova costituzione dopo che la stessa azienda era stata acquisita attraverso l’incorporazione di una società».
Le società coinvolte nell’operazione contestata sono state assistite oltre che dal senior partner Guglielmo Maisto, dal partner Marco Cerrato e dall’associate Michele Toccaceli. La sentenza, secondo quanto riferito da Maisto, è rilevante sotto diversi punti di vista: «Anzitutto, ha determinato la conferma della pronuncia di appello che aveva riconosciuto sia la sussistenza di valide ragioni economiche consistenti nella volontà di separare l’attività finanziaria e di holding da quella industriale e produttiva, sia l'assenza di vantaggi fiscali indebiti. Ciò è rilevante posto che sono numerosi i gruppi che si trovano nell’esigenza di scorporare le attività di holding da quelle industriali e quindi il precedente può essere utile anche in prospettiva futura posto che la sentenza conferma l'assenza di vantaggi fiscali indebiti e la presenza di valide ragioni extrafiscali non marginali (anche di ordine organizzativo e gestionale) che impediscono di considerare abusiva/elusiva un'operazione anche a seguito dell’introduzione nel 2015 della nozione di abuso del diritto».
Da non sottovalutare, poi, l'importante impatto economico. Gli importi in discussione, infatti, erano considerevoli in quanto l'esito negativo del contenzioso avrebbe determinato per le società assistite un esborso di circa 76 milioni di euro.
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Zitiello per la quotazione di Banca Popolare Sant'Angelo sulla piattaforma di scambi Hi-Mtf
Zitiello, con un team coordinato dal partner Francesco Mocci (in foto), ha assistito in qualità di advisor legale Banca Popolare Sant'Angelo nel processo di quotazione delle sue azioni ordinarie presso il segmento order driven di Hi-Mtf (sistema multilaterale di negoziazione di strumenti finanziari).
In particolare, lo studio ha curato la predisposizione della documentazione d’offerta richiesta dalla piattaforma di negoziazione e i rapporti con l’aderente diretto e con il mercato.
I titoli sono negoziati a partire dal 25 giugno 2018.
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Grilli Cicilioni partner di Ey
Franco Grilli Cicilioni (in foto) entra in Ey in qualità di partner.per rafforzare il team legale di Finance & Capital Markets e sviluppare una nuova fase del progetto dello studio di espansione in Medio Oriente, dove Ey aprirà un desk legale ad hoc presso la sede esistente di Dubai.
Franco Grilli Cicilioni proveniente da Galadari, ha prestato assistenza in diverse operazioni quali, ad esempio, il finanziamento per l’ampliamento degli Aeroporti di Roma, il finanziamento per il completamento della linea ferroviaria Alta Velocità, l’emissione di bond regionali garantiti dai contributi statali alle aree terremotate, i green bond della Bei. Prima di Galadari, aveva collaborato con Hilal, boutique di Dubai dove ricopriva il ruolo di head of corporate e finance. E, precedentemente, era stato partner di Clifford Chance per circa 15 anni.
Negli ultimi anni, ha svolto la sua attività negli Emirati Arabi, occupandosi di operazioni societarie e finanziarie, assistendo, tra l’altro, imprese europee nel corso della loro internazionalizzazione e intermediari finanziari nell’ambito dell’emergente settore degli investimenti a progetti sostenibili (impact investment).
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Gli studi coinvolti nell'acquisizione di Rigoni di Asiago
Simmons & Simmons, Chiomenti e Lombardi Segni sono gli studi coinvolti nell'operazione di acquisizione di Rigoni di Asiago
Rigoni è stata informata dal proprio socio di maggioranza Giochele, holding di partecipazioni della famiglia Rigoni, che è stato sottoscritto un accordo avente ad oggetto l’ingresso di Kharis Capital, tramite il veicolo lussemburghese Kc Next Food, come socio di minoranza nel capitale di Rigoni.
L’accordo prevede l’acquisto da parte di Kharis Capital dell’intera partecipazione del capitale sociale di Rigoni detenuta da Neuberger Berman, nella sua qualità di gestore di Fondo Italiano d'Investimento, pari al 35,55%, e di una ulteriore quota della partecipazione nel capitale sociale di Rigoni detenuta dal socio Giochele.
La famiglia Rigoni è stata assistita da Corus Corporate Finance in qualità di advisor finanziario e da Simmons & Simmons per i profili legali con un team guidato dal partner Andrea Accornero e ha incluso i managing associate Bernadetta Troisi e Riccardo Rossi e l’associate Alessandro Bonazzi.
Rigoni è stata assistita da ACube Advisory & Investments, in qualità di consulente finanziario, mentre Kharis Capital è stato assistito da Chiomenti per i profili legali.
Neuberger Berman è stato assistito da Banca Imi in qualità di advisor finanziario, e da Lombardi Segni per i profili legali.
L’accordo prevede inoltre che, contestualmente al perfezionamento delle acquisizioni, Kharis Capital sottoscriva un aumento di capitale di Rigoni per un importo pari a 10 milioni di euro, che sarà interamente sottoscritto e liberato in pari data. I fondi rinvenienti da tale aumento di capitale saranno destinati a dare nuovo impulso alla crescita futura di Rigoni.
All’esito dell’operazione, il capitale sociale di Rigoni sarà detenuto per una quota pari al 57,3% da Giochele e per una quota complessiva pari al 42,7% da Kharis Capital. Il corrispettivo per le Acquisizioni sarà interamente corrisposto da Kharis Capital alla data di esecuzione dell’operazione, prevista entro 15 giorni dalla sottoscrizione dell’Accordo.
I soci di Rigoni, Giochele e Kharis Capital sottoscriveranno un patto parasociale volto a regolare la governance di Rigoni e il trasferimento delle partecipazioni in Rigoni.
Notizia integrata il 28 giugno 2018 alle ore 09:16: si integra inserendo il team di Simmons & Simmons.
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Massimo Benedettelli membro della Court of Arbitration dell'Icc
Massimo Benedettelli (in foto), partner di Arblit, è stato nominato membro della Court of Arbitration della International Chamber of Commerce il 22 giugno 2018 dall’Icc World Council su designazione del Comitato italiano.
La Court of Arbitration della Icc, con sede a Parigi, è il massimo organo di una delle istituzioni che amministrano arbitrati internazionali. Le sue funzioni comprendono la nomina degli arbitri in difetto di accordo tra le parti, la decisione su istanze di ricusazione degli arbitri per difetto di imparzialità e indipendenza, l’esame preventivo delle bozze di lodi arbitrali.
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Avvocato digitale, nuove sfide per comunicare
La rapida digitalizzazione del lavoro, delle professioni e del modo di comunicare dei professionisti sta portando a profondi mutamenti che nessuno può più permettersi di ignorare. Anche il settore legale, che da pochi anni si è avvicinato all'innovazione digitale, oggi si trova di fronte ad una importante e sempre più pressante sfida: ripensare se stessi e il modo di comunicare, utilizzando un approccio più innovativo che significa anche ricorrere a tutti gli strumenti digitali a disposizione.
Questo e molto altro è emerso dall’incontro che si è tenuto nella giornata del 27 giugno a Milano e che prendeva le mosse dalla ricerca L’avvocato digitale condotta da TopLegal e The Story Group – Nati per raccontarti, un workshop operativo dedicato ai professionisti della comunicazione interni agli studi e agli avvocati con delega sulla comunicazione per discutere delle nuove frontiere dell’identità digitale degli studi legali.
La ricerca, come si può leggere qui, ha messo al centro l’analisi dei siti web degli studi, tracciando un continuum su cui si posizionano le varie strategie comunicative, e in secondo luogo la presenza sui vari canali social. Anche se la maggior parte degli studi legali italiani ha affrontato da qualche anno lo sbarco nel world wide web ed è uscita allo scoperto creando un profilo sui diversi canali social, la strada da percorrere appare ancora lunga e sono diversi i segnali che ci dicono quanto la sfida sia sempre più incalzante.
Le esigenze di professionisti e aziende sono cambiate ed è necessario, per avvocati e studi legali, stare al passo con i tempi per non rischiare una fossilizzazione che può avere solo effetti negativi. Lo ha sottolineato durante l’incontro Ugo Ettore Di Stefano, general counsel del gruppo Mondadori: oggi le aziende chiedono un avvocato che usa un approccio veloce e smart, utilizzando tutti gli strumenti di comunicazione digitale. Non è più possibile, secondo Di Stefano, ignorare queste dinamiche, tanto più se pensiamo che gli avvocati sono tra i professionisti che maggiormente utilizzano strumenti come lo smartphone nel lavoro di tutti i giorni, è necessario che si sgancino dal modo di comunicare più tradizionale fatto solo di incontri e strette di mano.
Dalla ricerca sono emersi diversi approcci innovativi al modo di comunicare a cui gli studi nostrani possono (e devono) guardare, che provengono dal mondo anglo-sassone e dagli Stati Uniti. Sullivan & Cromwell, ad esempio, presenta un sito con la sezione ‘Memos’ dove i professionisti dello studio pubblicano considerazioni proprie, commentano una sentenza, oppure raccontano un determinato caso affrontato dallo studio, qualcosa che va decisamente oltre il semplice comunicato stampa, tanto caro in Italia. Un modo per rendere la comunicazione di settore più fruibile e quindi comprensibile a molti, riferita anche ai non addetti ai lavori.
Si può citare anche il caso di Freshfields, che ha deciso di affidare ad un’immagine il compito di raccontare la propria mission: la home page del sito, infatti, si apre con il tuffo in acqua di un nuotatore, accompagnato dallo slogan ‘Ready. Making the right decisions in a fast-changing world’, una soluzione davvero innovativa che si avvicina al modo di comunicare tipico di settori molto differenti da quello legale.
Date le numerose spinte provenienti da diversi fronti, possiamo ipotizzare che nei prossimi anni ci sarà una connessione sempre più stretta tra mondo legale e strumenti digitali. C’è una grossa opportunità per gli studi legali oggi: bisogna cogliere gli stimoli e farsi promotori di un nuovo modo di comunicare.
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Sticchi Damiani e Dla Piper vincono per Asi Troia al Tar Bari
Con sentenza n. 910/2018, il Tar Bari ha accolto il ricorso proposto dalla società Asi Troia, assistita da Andrea Sticchi Damiani di Sticchi Damiani e Germana Cassar (in foto) di Dla Piper, avverso il provvedimento di decadenza dall’autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile della potenza di 123 megawatt, disposto dalla Regione Puglia.
Il provvedimento si inserisce in una complessa vicenda procedimentale in cui la Regione, dopo aver accordato alla società la proroga del termine di ultimazione dei lavori, aveva in un primo momento richiesto il deposito di nuove polizze fideiussorie (in vigenza di quelle originarie) nel termine di 30 giorni, con la precisazione per cui esse avrebbero potuto essere rilasciate anche da intermediari finanziari; in un secondo momento, una volta adempiuta tale richiesta, l’amministrazione tornava sulle proprie decisioni, ritenendo gli intermediari finanziari non autorizzati al rilascio delle garanzie in questione.
La società trasmetteva allora la bozza delle nuove polizze, chiedendo alla Regione, al fine di formalizzarle, di svincolare le garanzie originarie, ancora valide. L’amministrazione, senza riscontrare tale richiesta, dichiarava la decadenza dall’autorizzazione unica, contestando l’avvenuto decorso del termine di 180 giorni per il deposito delle polizze (termine, in realtà, previsto per il deposito delle stesse in sede di rilascio dell’autorizzazione unica e non contemplato nell’iter di proroga del termine di ultimazione dei lavori).
Il giudice amministrativo, accogliendo le prospettazioni della difesa, ha quindi annullato il predetto provvedimento di decadenza.
In particolare, il Tar, dopo aver rilevato come il legislatore regionale non avesse espressamente regolato la prestazione delle fideiussioni in caso di proroga (e non di primo rilascio dell’autorizzazione unica: prova ne è che il termine in questione è stato ancorato alla comunicazione di inizio dei lavori), ha ritenuto di dover applicare il principio di proporzionalità.
In conclusione, il giudice amministrativo ha annullato il provvedimento regionale di decadenza facendo pertanto rivivere l’autorizzazione unica e la sua proroga.
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Dentons per la difesa dei marchi Diesel e Marni
Dentons ha assistito con successo il gruppo Otb nel procedimento contro il gruppo Inditex, in merito alla violazione da parte del marchio Zara del design registrato del modello di jeans Skinzee-Sp di Diesel, e del design non registrato del modello di calzature Fussbet di Marni.
Il team dello studio che sta seguendo la causa è composto dal partner Giovanni Francesco Casucci (in foto) e dalla senior associate Serena Tavolaro.
Il caso aveva avuto inizio nel novembre 2015 tramite un procedimento cautelare.
Il fondamentale principio giuridico stabilito dal Tribunale di Milano è la piena competenza nel trattare la difesa giudiziaria dei diritti di proprietà intellettuale all'interno dell'Unione Europea, alla luce del principio del foro del co-imputato, già contenuto nella originaria convenzione di Bruxelles del 1968 e ora disciplinato dall’art. 8.1 del regolamento 1215/2012.
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Due of counsel per Simmons & Simmons
Simmons & Simmons annuncia due promozioni al ruolo di of counsel. Si tratta di Moira Gamba (in foto a sinistra) e Carlotta Robbiano (in foto a destra), entrambe nel dipartimento di Corporate & Commercial presso l’ufficio di Milano.
In studio dal 2002, Gamba presta consulenza di diritto societario con riferimento a operazioni straordinarie cross border in diversi settori di mercato. Ha esperienza nell’ambito del private equity e del venture capital con riferimento a operazioni di investimento e disinvestimento che coinvolgono player di private equity, venture capital e fondi di investimento
In Simmons dal 2008, invece, Robbiano ha specifiche competenze in ambito di private equity, M&a e contrattualistica commerciale nell’assistenza a clienti italiani e stranieri nei loro investimenti in Italia e all’estero. Ha lavorato per diversi anni presso l’ufficio di Londra di Simmons & Simmons dove ha avuto l’opportunità di coordinare numerosi mandati multi-giurisdizionali. È inoltre membro dell’Italian Desk in Asia di Simmons, che fornisce assistenza a clienti basati in Mainland China, Hong Kong, Giappone e sud-est asiatico.
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LabLaw vince per Petronas Lubricants in Corte di Giustizia Ue
LabLaw, con il founding partner Luca Failla (in foto), coadiuvato da Giorgio Treglia e da Claudia Marasciuolo ha assistito con successo avanti la Corte di Giustizia della Unione Europea di Lussemburgo Petronas Lubricants Italy società petrolifera malese, in una questione lavoristica.
Con sentenza 21 giugno, nell'ambito di una domanda di pronuncia di interpretazione pregiudiziale avente ad oggetto l’interpretazione dell'art. 20, par. 2 del Regolamento Ce n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale sollevata dalla Corte di Appello di Torino sezione Lavoro - dove era pendente la causa principale di impugnazione del licenziamento promossa da un ex manager di alto profilo della convenuta, licenziato mentre era in distacco presso una società estera del gruppo - la Corte di Giustizia della Ue, interpretando le norme del Regolamento Ce n. 44/2001 applicabile ratione temporis, ha accolto la tesi sostenuta da Luca Failla, affermando la giurisdizione del Giudice Italiano a giudicare anche della domanda riconvenzionale svolta dalla società capogruppo e concernente la domanda di crediti restitutori e di risarcimento dei danni arrecati dal manager alla società estera presso cui era distaccato e da questa ceduti, tramite regolare cessione di credito, alla capogruppo italiana dopo la proposizione del giudizio.
Diversamente dal Tribunale di Torino che in primo grado aveva ritenuto inammissibile la domanda riconvenzionale proposta dall’azienda, avendo il manager residenza all’estero ed invocando la giurisdizione del giudice del paese di propria residenza, secondo i giudici di Lussemburgo - con le conclusioni favorevoli del Procuratore Generale presso la stessa Corte - allorché il datore di lavoro italiano capogruppo sia convenuto avanti ad un giudice italiano in una causa di impugnazione di licenziamento per giusta causa promossa da un proprio ex manager da questi licenziato , è certamente legittimato a svolgere nello stesso giudizio principale avanti al giudice italiano competente per l’impugnazione del licenziamento anche la domanda riconvenzionale contro lo stesso manager, seppure residente all’estero, per danni subiti dalla propria controllata straniera presso cui il manager era distaccato e ciò poiché fatti (il licenziamento ed il risarcimento dei danni) hanno una origine comune e legittimamente debbono essere giudicati nello stesso procedimento dallo stesso giudice.
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Pirola Pennuto Zei e Chiomenti nell'acquisizione di Meb
Il gruppo tedesco Würth ha acquisito la maggioranza del capitale sociale di Meb, azienda veneta player nel mercato italiano nella distribuzione di materiale elettrico.
Pirola Pennuto Zei ha assistito Meb per gli aspetti legali e fiscali con un team guidato dal partner Yuri Zugolaro (in foto), coadiuvato dal junior partner Monica Barbieri e dai senior consultant Davide Rubino e Lorenzo Destro, mentre i compratori sono stati assistiti da Chiomenti con un team guidato dal partner Luigi Vaccaro coadiuvato dal senior associate Mario Pelli Cattaneo e dall’associate Veronica Ferro.
Advisor finanziario di Meb è stato il Corporate Advisory Group Italy & Iberia di Ubs mentre l’advisor finanziario di Würth è stata Pwc.
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C&L con Munus per i siti archeologici e museali di Segesta e Selinunte
Il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Munus, con l’assistenza di Giuseppe Campana e di Letizia Liverini di C&L, all’esito di un articolato iter processuale, ha vinto il contenzioso dinanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana con cui è stata definitivamente confermata la legittimità dell’aggiudicazione provvisoria, disposta in favore del medesimo, della gara per la gestione integrata dei servizi al pubblico, di cui all’art. 117 del D.Lgs. 42/2004, dei Siti di Trapani – Lotto TP1 (Segesta e Selinunte).È stato inoltre vinto il contenzioso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – Sede di Palermo, con cui è stata revocata l’aggiudicazione definitiva nel frattempo disposta in favore della costituenda Ati Società Cooperativa Culture, seconda in graduatoria.
L’amministrazione aveva disposto la decadenza del raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Munus dall’aggiudicazione provvisoria, per una presunta falsa dichiarazione da parte di una delle imprese mandanti.
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Lipani Catricalà per il progetto di teleriscaldamento a Lonato del Garda
Lipani Catricalà ha assistito Feralpi Siderurgica nell'ambito del progetto di creazione di una moderna rete di teleriscaldamento nel territorio di Lonato del Garda (BS) e a servizio degli edifici pubblici del Comune.
Lo studio ha agito con un team composto dal partner Giorgio Lezzi (in foto) e dall’associate Angelo Maria Quintieri.
L’investimento sarà complessivamente pari a 4 milioni di euro. L’intero processo è stato sviluppato tecnicamente in partnership tra la società di ingegneria Energard ed Engie, che si occuperà della progettazione e della realizzazione della rete e della distribuzione dell’energia termica.
Il sistema di teleriscaldamento sarà attivato entro il 2018 e sfrutterà il calore fornito dall’acciaieria del gruppo siderurgico Feralpi.
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I contenziosi della settimana (28/06)
Dentons per la difesa dei marchi Diesel e Marni
Dentons ha assistito con successo il gruppo Otb nel procedimento contro il gruppo Inditex, in merito alla violazione da parte del marchio Zara del design registrato del modello di jeans Skinzee-Sp di Diesel, e del design non registrato del modello di calzature Fussbet di Marni. Il fondamentale principio giuridico stabilito dal Tribunale di Milano è la piena competenza nel trattare la difesa giudiziaria dei diritti di proprietà intellettuale all'interno dell'Unione Europea, alla luce del principio del foro del co-imputato, già contenuto nella originaria convenzione di Bruxelles del 1968 e ora disciplinato dall’art. 8.1 del regolamento 1215/2012.
C&L con Munus per i siti archeologici e museali di Segesta e Selinunte
Il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Munus, con l’assistenza di C&L, ha vinto il contenzioso dinanzi al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia con cui è stata confermata la legittimità dell’aggiudicazione provvisoria della gara per la gestione integrata dei servizi al pubblico dei siti Segesta e Selinunte, e inoltre, il contenzioso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia con cui è stata revocata l’aggiudicazione definitiva nel frattempo disposta in favore della costituenda Ati Società Cooperativa Culture, seconda in graduatoria.
Cassazione, Maisto vince una causa da 76 milioni
Maisto ha vinto una controversia innanzi alla Corte di Cassazione in materia di elusione fiscale. La Corte di Cassazione ha definitivamente annullato gli avvisi di accertamento con i quali l’Agenzia delle Entrate aveva contestato l’elusività di una complessa operazione di riorganizzazione societaria che ha interessato il settore oil & gas completata nel 1998. La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di merito con la quale erano state riconosciute le valide ragioni economiche dell’operazione e l’assenza di vantaggi tributari indebiti.
Bucchi & Micalella vince per Smia al CdS
Bucchi & Micalella ha ottenuto un successo in Consiglio di Stato nel giudizio d’appello proposto dal Consorzio Agrario Provinciale di Caserta e dal Ministero dello Sviluppo Economico per la riforma della sentenza del Tar Lazio, che aveva dichiarato il diritto di Smia, in qualità di creditore, di accedere ai documenti della procedura di liquidazione coatta del Consorzio. Il Collegio, in accoglimento delle tesi di Smia, ha respinto il rilievo degli appellanti e ha ritenuto che non è configurabile – in conseguenza del furto - una sorta d’inversione dell’onere della prova circa l’effetto utile dei documenti mancanti.
AdLaw e Fieldfisher in difesa delle agenzie di modelle
AdLaw ha assistito con successo al Tar del Lazio la D’ Management – agenzia attiva nella rappresentanza delle celebrity – nel giudizio avverso la decisione dell’antitrust che aveva condannato l’agenzia per aver posto in essere una intesa unica e complessa con altre 8 agenzie di modelle attraverso la associazione di categoria Assem. La maggioranza delle agenzie, in particolare la Next, la Women Models, la Why Not, sono state invece assistite da Fieldfisher, che ha coordinato le strategie di difesa anche della Assem e di altre agenzie minori.
Todarello vince al Consiglio di Stato per Next Turbo Technologies
Todarello ha assistito con successo Next Turbo Technologies davanti al Consiglio di Stato ottenendo la conferma dell’aggiudicazione della gara di appalto per la fornitura di nove turbocompressori per l’impianto di depurazione di Castiglione Torinese.
Weblegal con Macrosten per il dominio gamberorosso.com
La società Macrosten, assistita da Weblegal, ha vinto la procedura di riassegnazione avviata dalla società Gambero Rosso in relazione al nome a dominio gamberorosso.com. L'arbitro ha concluso rigettando il ricorso della società Gambero Rosso per insufficienza di fatti nuovi, riconoscendo, pertanto, la legittimità dell'uso del nome a dominio da parte di Macrosten.
De Berti Jacchia vince al Wipo per il dominio di Hacking Team
De Berti Jacchia Franchini Forlani, ha assistito con successo Ht, società operante nel settore della sicurezza offensiva e titolare del marchio figurativo Hacking Team, in un procedimento amministrativo dinanzi all'Arbitration and Mediation Center del World International Property Organization (Wipo), che ha sede a Ginevra, per la riassegnazione del nome a dominio thehackingteam.com, secondo quanto previsto dalle Rules for Uniform Domain Name Dispute Resolution Policy redatte dalla Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (Icann).
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Le nomine della settimana (28/06)
Due of counsel per Simmons & Simmons
Simmons & Simmons annuncia due promozioni al ruolo di of counsel. Si tratta di Moira Gamba e Carlotta Robbiano, entrambe nel dipartimento di Corporate & Commercial presso l’ufficio di Milano. In studio dal 2002, Gamba presta consulenza di diritto societario con riferimento a operazioni straordinarie cross border in diversi settori di mercato. In Simmons dal 2008, invece, Robbiano ha specifiche competenze in ambito di private equity, M&a e contrattualistica commerciale.
Grilli Cicilioni partner di Ey
Franco Grilli Cicilioni entra in Ey in qualità di partner per rafforzare il team legale di Finance & Capital Markets e sviluppare una nuova fase del progetto dello studio di espansione in Medio Oriente, dove Ey aprirà un desk legale ad hoc presso la sede esistente di Dubai. Grilli Cicilioni, proveniente da Galadari, aveva collaborato con Hilal, boutique di Dubai dove ricopriva il ruolo di head of corporate e finance e, precedentemente, era stato partner di Clifford Chance per circa 15 anni.
Gianni Origoni apre a Shanghai
Gianni Origoni Grippo Cappelli apre a Shanghai, affiancando tale sede a quella già esistente in Hong Kong. Il team della nuova sede sarà composto dai due associate Sara Monti e Vittorio Franzese, coordinati dal partner Stefano Beghi, in studio dal 2003 e già managing partner in Hong Kong e in precedenza responsabile del China desk dello studio.
Bergamaschi managing partner di Lexellent
Giulietta Bergamaschi è la nuova managing partner di Lexellent. Innovazione e pari opportunità le linee guida della gestione Bergamaschi per l’organizzazione interna dello studio che ha già annunciato un piano di integrazione di nuove figure al suo interno nei prossimi mesi in funzione del potenziamento dei singoli dipartimenti.
Federico Sutti nello Europe Board di Dentons
Federico Sutti, managing partner di Dentons in Italia, è stato eletto membro del Board of Dentons Europe, l’organo di gestione e indirizzo strategico dello Studio in Europa, con competenza su 17 Paesi e 24 uffici. Sutti è, inoltre, entrato a far parte del Client Service Committee di Dentons.
La Scala e Cerved siglano un'intesa
Cerved, attraverso la controllata indiretta Cerved Legal Services, e La Scala hanno siglato un’intesa per una partnership nel mercato dei servizi di gestione e recupero dei crediti di origine bancaria. La struttura dell’operazione prevede, inter alia, la costituzione di un nuovo studio legale specializzato, che sarà partecipata in minoranza da Cerved e in maggioranza dagli avvocati soci di La Scala.
Chiara Pirrone entra in Tavecchio Caldara
Tavecchio Caldara ha annunciato che dal 25 giugno 2018 è entrata a far parte del team private clients Chiara Pirrone come tax consultant e si occuperà di fiscalità cross border e pianificazione patrimoniale e successoria. Pirrone proviene da una boutique milanese dopo precedenti esperienze in Credit Suisse Servizi Fiduciari e Pirola Pennuto Zei.
Massimo Benedettelli membro della Court of Arbitration dell'Icc
Massimo Benedettelli, partner di Arblit, è stato nominato membro della Court of Arbitration della International Chamber of Commerce il 22 giugno 2018 dall’Icc World Council su designazione del Comitato italiano.
Nuovo direttivo per Step Italy
Step Italy, la branch italiana della Step Advising Families Across Generations, ha rinnovato il 25 giugno 2018 il consiglio direttivo eleggendo Massimo Antonini (Chiomenti), Luigi Belluzzo (Belluzzo), Marco Cerrato (Maisto), Giulia Cipollini (Withers), Martina Moscardi (Logos) e Andrea Tavecchio (Tavecchio Caldara).
Arnaboldi vice presidente vicario di Amcham
Luca Arnaboldi, managing partner di Carnelutti, è il nuovo vice presidente vicario dell’American Chamber of Commerce in Italy, per il biennio 2018-2020. In tale occasione sono stati nominati anche Giuliano Tomassi Marinangeli, presidente e Ad Dow Italia, e Simone Crolla, rispettivamente quali presidente e consigliere delegato di Amcham.
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I mandati della settimana (28/06)
Gli studi coinvolti nell'acquisizione di Rigoni di Asiago
Simmons & Simmons, Chiomenti e Lombardi Segni sono gli studi coinvolti nell'operazione di acquisizione di Rigoni di Asiago. L’accordo prevede l’acquisto da parte di Kharis Capital dell’intera partecipazione del capitale sociale di Rigoni detenuta da Neuberger Berman e di una ulteriore quota della partecipazione nel capitale sociale di Rigoni detenuta dal socio Giochele. La famiglia Rigoni è stata assistita da da Simmons & Simmons, Kharis Capital è stato assistito da Chiomenti, mentre Lombardi Segni ha affiancato Neuberger Berman.
Biscozzi Nobili con Lu-Ve per l'americana Zyklus
Biscozzi Nobili ha assistito Lu-Ve nell’acquisizione della società statunitense Zyklus, attiva nel settore della produzione e commercializzazione di scambiatori di calore. L’acquisizione permette a Lu-Ve Group di avvalersi di una struttura produttiva negli Usa.
Gattai e R&p Legal nella compravendita del gruppo Sintesi
Gattai Minoli Agostinelli ha assistito Vinci Energies Italia nell’acquisizione del gruppo Sintesi (Sirecom), specializzato in servizi e soluzioni del settore Ict. Per la due diligence finanziaria, Vinci Energies Italia è stata assistita da Grant Thornton. R&p Legal ha assistito invece i venditori.
Mn Tax & Legal per l’acquisizione del ramo d’azienda Tipes
Mn Tax & Legal ha assistito la Soc. Coop. Paratori Genova nell’acquisizione del ramo d’azienda di Tipes, società di autotrasporto e logistica lombarda. Il ramo comprende, tra l’altro, più di 50 dipendenti, circa 270 tra motrici, rimorchi e altri mezzi, 1.012 casse mobili, immobili di proprietà, licenze, contratti di trasporto e altri beni mobili.
Italgas prende 5 società da Cpl Concordia, gli studi
Gatti Pavesi Bianchi e Zoppini hanno assistito Italgas nella sottoscrizione di accordi vincolanti per l’acquisizione da Cpl Concordia, assistita da Blf, delle partecipazioni in 5 società attive nel settore della distribuzione di gas naturale, titolari di complessive 39 concessioni. Il perfezionamento delle operazioni è previsto entro la fine del 2018 ed è subordinato ad alcune condizioni sospensive.
Grimaldi con Rosehope per Synthesis Chimica
Grimaldi ha assistito Rosehope nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Synthesis Chimica, che svolge attività industriale e commerciale nel settore del Gpl deodorizzato e dei gas refrigeranti ed espandenti. Nel contesto della suddetta acquisizione, Rosehope ha ceduto ad alcuni dei soci il pacchetto di azioni pari al 28% del capitale sociale di Synthesis.
Cms e Gerosa Sollima nell’acquisizione di Antil
Cms ha assistito Bystronic Laser, appartenente al gruppo industriale svizzero Conzzeta produttore di impianti per taglio laser, a getto d'acqua e piegatrici, nell’acquisizione di una partecipazione di maggioranza del 70% di Antil, azienda italiana specializzata nell’automazione industriale, che è stata seguita invece da Gerosa Sollima.
Gatti Pavesi Bianchi con Socotec per Dimms
Gatti Pavesi Bianchi ha supportato la multinazionale francese Holding Socotec, holding di un gruppo industriale operante in 26 paesi nel settore Tic (testing, inspection e certification), nell’acquisizione del controllo di Dimms Control, azienda a capo di un gruppo leader in Italia per l’esecuzione di prove di laboratorio geotecnico su terre e rocce, da Hdx (società veicolo del fondo Xenon Private Equity V). Per la parte venditrice hanno agito Gelmetti, nonché Gianni Origoni Grippo Cappelli. Ethica Corporate Finance, invece, ha operato quale advisor finanziario del gruppo Socotec.
Rödl e Dla Piper per gli impianti di Sunflower in Italia
Rödl ha assistito Mareccio Energia, piattaforma di aggregazione di impianti fotovoltaici in Italia di Basalt Infrastructure Partners 2, in partnership con lo sponsor Lcf Alliance, nell’acquisizione di un portafoglio di impianti fotovoltaici in esercizio in Sicilia, Puglia e Piemonte per un totale di 17 MWp, ceduti da da Sunflower Sustainable Investment e Dorado, affiancate da Dla Piper. Il team di Molino Facchinelli Zerbini, invece, ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo dei venditori accompagnandoli in tutte le fasi della transazione.
Nctm con Uriach nell’acquisizione di Ar Fitofarma e di Progine
Il gruppo Uriach, società spagnola operante nel campo farmaceutico e nutraceutico, assistito da Nctm ha acquisito Ar Fitofarma e Progine Farmaceutici, operanti nello sviluppo e commercializzazione di parafarmaci e integratori alimentari.
Tutti gli advisor nel deal Giorgetti - Battaglia
Raynaud ha assistito Giorgetti, società controllata dal fondo Progressio e brand del design made in Italy, nell’acquisizione di Battaglia, storica azienda italiana specializzata nella realizzazione di progetti di interior design per hotel di lusso, fashion retail e superyacht. Russo De Rosa ha curato, per Giorgetti, gli aspetti contabili e fiscali dell’operazione, mentre Ey ha svolto la due diligence finanziaria. I venditori sono stati assistiti, per quanto riguarda i profili legali e fiscali, da Team Tax & Legal Advisory di Pisa e, per quanto riguarda gli aspetti contabili, da Figini. Banco Bpm, UniCredit e Crevalhanno finanziato l’acquisizione assistite da Simmons & Simmons. Il deal di acquisizione e finanziamento è stato concluso con l'assistenza del notaio Fabio Gaspare Pantè.
Deloitte Legal nell'acquisizione di Solar Park Luino
Deloitte Legal ha assistito la società quotata norvegese Aega Asa, nell’acquisizione di Solar Park Luino, società italiana proprietaria di un impianto fotovoltaico da circa 1MW nel Comune di Luino (VA), Regione Lombardia. La capacità complessiva del portafoglio di impianti acquisiti in Italia da Aega Asa sale così ad oltre 8 MW.
Rödl porta Green City nel mercato eolico italiano
Green City- assistita da Rödl - ha concluso a Bolzano la sua prima operazione nel mercato italiano dell'energia eolica, tramite l'acquisto dell'80% del capitale sociale di una società proprietaria di un parco eolico della potenza installata di 12,5 MW nel nord Italia.
Allen & Overy con Luxottica per Barberini
Allen & Overy ha assistito il gruppo Luxottica in relazione all’acquisizione di una partecipazione pari all’intero capitale sociale dell’italiana Barberini, produttore di lenti da sole in vetro ottico, con siti di produzione in Italia e in Germania. I venditori sono stati assistiti da un team di Rödl, nonché da Appignani di Pescara.
Mcl con Radio Studio Star e Beacom per un asset Tv
Mcl ha assistito le società Radio Studio Star (editrice dell’emittente radiofonica omonima) e Beacom (titolare del network provider Dtt Rete 55) nell’acquisizione di un asset televisivo costituito da un'autorizzazione per la fornitura di servizi di media audiovisivi in ambito regionale per il Piemonte con annesso Lcn 636.
Russo De Rosa nella cessione di ramo d’azienda di Edif
Russo De Rosa ha assistito Edif nell’operazione di vendita di un ramo d’azienda di distribuzione di materiale elettrico in Puglia a Sonepar Italia, controllata italiana del gruppo multinazionale francese Sonepar.
Pirola Pennuto Zei e Ey nell’acquisizione di Apros
Pirola Pennuto Zei ha assistito il gruppo francese Joncoux nel completamento dell’acquisizione di Apros, azienda veneta nel mercato italiano delle canne fumarie e accessori per fumisteria. I venditori, invece, sono stati assistiti da Ey.
Pavia e Ansaldo, Spada, Pedersoli e Gitti nell'acquisizione di Mea
Pavia e Ansaldo, Spada, Pedersoli e Gitti sono gli studi coinvolti nell'acquisizione da parte di Tecnomeccanica di Mea, dal gruppo industriale Olsa. Tecnomeccanica è stata assistita nell’operazione da Pavia e Ansaldo e da Spada, mentre Olsa si è avvalsa della collaborazione di Pedersoli. Intesa Sanpaolo ha supportato l’acquisizione con Banca Imi che ha strutturato l’operazione, rivestendo il ruolo di banca organizzatrice e banca agente e con Intesa Sanpaolo in qualità di finanziatrice. Per tutti gli aspetti legali relativi all’operazione di finanziamento dell’acquisizione le banche sono state assistite da Gitti.
Gattai Minoli Agostinelli nell'integrazione tra Capital for Progress 2 e Abk
Gattai Minoli Agostinelli ha assistito Capital For Progress 2, la special purpose acquisition company quotata sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana, nell’accordo di integrazione con Abk Group Industrie Ceramiche, azienda attiva nel settore del gres porcellanato e nelle superfici per arredamento
Gitti nel passaggio di Itway Hellas e Itway Turkiye al Gruppo Cognosec
Gitti ha assistito Itway, società attiva nel settore dell’information technology, nella vendita a Cognosec, società statunitense operante nel settore della cyber security, quotata al Nasdaq Nordic, del 100% di Itway Hellas e del 100% di Itway Turkiye, società che distribuiscono, in Grecia e Turchia, prodotti di cyber security. Per gli aspetti dell’operazione di diritti greco e di diritto turco, Gitti si è avvalso della collaborazione di Bernitsas Law e di Akol Özok Namli Avukatlik Bürosu. Cognosec, invece, è stata assistita da Houthoff.
Gli studi coinvolti nell'ingresso di nuovi investitori in Seri Jakala
Gatti Pavesi Bianchi, Ludovici Piccone, Giovannelli, Lawpartners, Pedersoli, Giuseppe De Franciscis e Davide Rodella sono coinvolti nell'ingresso di nuovi investitori in Seri Jakala, azienda della new economy nata nel 2000 e poi spostatasi verso servizi di marketing a maggior valore aggiunto. Equity Partner Investment Club, il club deal promosso da Mediobanca e da Roberto Ferraresi, insieme a Pfc, Ardian Growth e H14, ha sottoscritto la documentazione contrattuale per l’ingresso nel capitale sociale di Seri Jakala, a fianco dell’attuale socio di maggioranza Jakala Group.
Nadella passa a Icg con McDermott e Gattai
McDermott Will & Emery e Gattai Minoli Agostinelli sono stati advisor legali per l’acquisizione da parte dei fondi di investimento gestiti da Icg del 100% del gruppo Nadella, società operante nella produzione e fabbricazione di guide lineari e altri prodotti di meccanica di precisione.
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Tutti gli studi nell'acquisizione di Italmatch Chemicals
Latham & Watkins, Pirola Pennuto Zei, Giovannelli, Gitti e Nunziante Magrone sono gli studi coinvolti nell'acquisizione di Italmatch Chemicals da parte di Bain Capital dal fondo di private equity indipendente Ardian.
Latham & Watkins ha assistito Bain Capital con un team guidato dai partner Cataldo Piccarreta (in foto, a sinistra) e Giovanni Sandicchi e composto dagli associate Giorgia Lugli, Chiara Venditti, Luca Maranetto e Federica Di Terlizzi per gli aspetti corporate, dai partner Jeff Lawlis, Marcello Bragliani e Jay Sadanandan e dagli associate Gabriele Pavanello, Aaron Franklin, Joseph Kimberling e Angus Hortop per gli aspetti finance, e dagli associate Cesare Milani e Bianca De Vivo per gli aspetti regolamentari e di diritto dell’ambiente.
Pirola Pennuto Zei ha assistito Bain Capital per gli aspetti di diritto tributario con un team composto dai partner Stefano Tronconi, Andrea Vagliè, Nathalie Brazzelli, dal junior partner Federico Conte e dalla senior consultant Alice Lubrano.
Giovannelli ha assistito Ardian con un team composto dai soci Alessandro Giovannelli e Fabrizio Scaparro (in foto, a destra) e dagli associate Paola Pagani, Martina Sayaka Angeletti, Matilde Finucci e Alberto Schiavello.
Gitti ha assistito Ardian per gli aspetti fiscali con un team composto dal partner Diego De Francesco, dall’of counsel Paolo Ferrandi, dal senior associate Alberto Pallicelli e dal junior associate Margot Comé.
Nunziante Magrone, invece, ha affiancato il management team con un team guidato dal socio Gianmarco Mileni Munari.
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Jones Day nella prima cartolarizzazione italiana di Volkswagen Bank
Jones Day, quale transaction counsel, ha assistito Volkswagen Bank per la prima operazione di cartolarizzazione italiana, avente ad oggetto prestiti auto erogati da Volkswagen Bank - Filiale Italiana. L’operazione è stata realizzata dalla società di cartolarizzazione Driver Italia One, costituita ai sensi della legge 130/1999.
Lo studio ha agito con un team internazionale che ha coinvolto gli uffici di Milano e Francoforte, guidato dai soci Vinicio Trombetti (in foto) per la parte di diritto italiano, Marco Lombardi (per la parte tax) e Ulf Kreppel (per la parte di diritto tedesco e di diritto inglese), affiancati da Luca Ferrari (of counsel) e da Carla Calcagnile, Giuseppina Pagano, Katerina Vogiazidou e Carolina Caslini.
Citibank e Crédit Agricole Corporate Investment Bank hanno agito nel ruolo di joint lead manager della cartolarizzazione. Citibank ha altresì rivestito il ruolo di arranger dell’operazione.
I titoli senior e mezzanine della cartolarizzazione sono stati quotati presso la Borsa del Lussemburgo e sono stati retati da Dbrs, Moody’s e S&p. I titoli junior della cartolarizzazione sono stati sottoscritti da Volkswagen International Luxembourg.
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