Rödl ha assistito Mareccio Energia, piattaforma di aggregazione di impianti fotovoltaici in Italia di Basalt Infrastructure Partners 2, in partnership con lo sponsor Lcf Alliance, nell’acquisizione di un portafoglio di impianti fotovoltaici in esercizio in Sicilia, Puglia e Piemonte per un totale di 17 MWp, ceduti da da Sunflower Sustainable Investment e Dorado, affiancate da Dla Piper.
Sunflower Sustainable Investment è una società quotata sulla borsa di Tel Aviv che con questa operazione termina la dismissione dell’intero portafoglio.
Mareccio Energia con Basalt Infrastructure Partners 2 e Lcf Alliance sono state assistite dal team energy di Rödl di Roma, Milano e Bolzano guidato dal partner Roberto Pera (in foto),
che ha assunto il ruolo di project management e coperto tutta la fase transaction, coadiuvato da Carlo Spampinato e Rosa Ciamillo per la parte legal, Emanuele Spagnoletti Zeuli e Claudio Finanze per il tax, Paolo Peroni e Guido Sforza per gli aspetti corporate e infine Thomas Giuliani per la parte financial.
Il team di Molino Facchinelli Zerbini composto dal partner Giulio Facchinelli Mazzoleni Berlucchi e dalla senior analyst Ivona Smiljanic ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo dei venditori accompagnandoli in tutte le fasi della transazione.
Dla Piper ha curato gli aspetti legali per conto della cedente con un team finance & project coordinato dal partner Federico Zucconi Galli Fonseca con Barbara Patruno. Per gli aspetti amministrativi ha operato il partner Germana Cassar con Mattia Malinverni.
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Rödl e Dla Piper per gli impianti di Sunflower in Italia
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Gatti Pavesi Bianchi con Socotec per Dimms
Gatti Pavesi Bianchi ha supportato la multinazionale francese Holding Socotec, holding di un gruppo industriale operante in 26 paesi nel settore Tic (testing, inspection e certification), nell’acquisizione del controllo di Dimms Control, azienda a capo di un gruppo leader in Italia per l’esecuzione di prove di laboratorio geotecnico su terre e rocce, da Hdx (società veicolo del fondo Xenon Private Equity V).
Per la parte venditrice hanno agito Gelmetti, con il name partner Pierfrancesco Gelmetti e l’associate Gabriele Moioli, nonché Gianni Origoni Grippo Cappelli, con il partner Andrea Aielloe l’associate Giovanni Valentini.
Il gruppo Socotec è stato assistito nella sua espansione in Italia da Gatti Pavesi Bianchi con un team guidato dall’equity partner Andrea Giardino (in foto) e composto dal senior associate Filippo Sola e dall’associate Nicolò Farina. Ethica Corporate Finance ha operato quale advisor finanziario del gruppo Socotec con un team composto da Giorgio Carere e Paola Merletti.
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Cea e Glass Up in partnership per la realtà aumentata
L'ufficio legale della Cooperativa Edile Appennino (Cea), guidato da Guglielmo Carrozzo, ha seguito l'operazione di partnership che ha portato la cooperativa ha siglare un contratto commerciale di esclusiva con l'impresa Glass Up.
Oggetto dell'operazione è di dotare di strumenti di realtà aumentata (occhiali hi-tech) tutte le maestranze della Cea, in modo tale da verificare in tempo reale l'avanzamento dei lavori nei vari cantieri sparsi per l'Italia.
Il primo frutto della partnership è stato quello di depositare apposito brevetto di modalità di gestione dei cantieri edili in versione 4.0.
La collaborazione, ad alto contenuto tecnologico, permette da un lato all'operatore sul campo di essere guidato da un tecnico da remoto nell'ipotesi di difficoltà, evitando pertanto inutili spostamenti in-loco a vantaggio della sicurezza dei lavoratori, dall'altro canto permette un committente pubblico di costatare in tempo reale la reale situazione dell'opera in esecuzione.
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Federico Sutti nello Europe Board di Dentons
Federico Sutti (in foto), managing partner di Dentons in Italia, è stato eletto membro del Board of Dentons Europe, l’organo di gestione e indirizzo strategico dello Studio in Europa, con competenza su 17 Paesi e 24 uffici.
Questa nomina, a tre anni dall’apertura di Dentons in Italia, conferma la credibilità ed il ruolo di primo piano che la practice italiana ha acquisito all’interno dello studio, grazie anche ai brillanti risultati conseguiti a livello locale, in termini di dimensioni, reputazione dei partner coinvolti nel progetto e risultati economici. Nel 2017 il fatturato di Dentons in Italia è cresciuto del 94% rispetto all’anno precedente, registrando un margine netto del 47,5 per cento.
Sutti è, inoltre, entrato a far parte del Client Service Committee di Dentons, un comitato consultivo di recente costituzione tra le regioni UK ed Europa Continentale che avrà il compito di supportare il management nonché i practice e sector leader europei nello sviluppo di iniziative volte a rafforzare e sviluppare la relazione con clienti strategici, e a supportare il lavoro dei panel in cui lo Studio è presente.
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Cms e Gerosa Sollima nell'acquisizione di Antil
Cms ha assistito Bystronic Laser, appartenente al gruppo industriale svizzero Conzzeta produttore di impianti per taglio laser, a getto d'acqua e piegatrici, nell’acquisizione di una partecipazione di maggioranza del 70% di Antil, azienda italiana specializzata nell’automazione industriale.
Il team italiano di Cms, guidato da Paolo Scarduelli (in foto) e coadiuvato da Lorenzo Bocedi e Giulia Camilli, ha affiancato Bystronic per gli aspetti legali legati all’acquisizione.
Antil è stata seguita invece da Gerosa Sollima con il team composto da Giuliano Sollima e Marta Calchera.
La finalizzazione della transazione è attesa nelle prossime settimane.
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Tutti gli advisor nel deal Giorgetti - Battaglia
Raynaud ha assistito Giorgetti, società controllata dal fondo Progressio e brand leader del design di qualità made in Italy, nell’acquisizione di Battaglia, storica azienda italiana specializzata nella realizzazione di progetti di interior design per hotel di lusso, fashion retail e superyacht.
Il team di Raynaud è stato guidato dal managing partner Daniele Raynaud coadiuvato dalla senior associate Barbara Degli Esposti (in foto).
Russo De Rosa ha curato, per Giorgetti, gli aspetti contabili e fiscali dell’operazione con un team composto dai soci Leo De Rosa e Federica Paiella.
Ey, in persona di Valeria Cinelli, ha svolto la due diligence finanziaria.
I venditori sono stati assistiti, per quanto riguarda i profili legali e fiscali, da Team Tax & Legal Advisory di Pisa, con un gruppo di lavoro composto dai soci Luigi Murciano e Francesca Vezzani e, per quanto riguarda gli aspetti contabili, da Figini in persona di Enrica Figini.
Banco Bpm, UniCredit e Crevalhanno finanziato l’acquisizione assistite da Simmons & Simmons con un team guidato dal partner Davide D'Affronto coadiuvato dalla supervising associate Maria Ilaria Griffo, che ha incluso Cettina Merlino.
Il deal di acquisizione e finanziamento è stato concluso con l'assistenza del notaio Fabio Gaspare Pantè.
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Grimaldi con Rosehope per Synthesis Chimica
Grimaldi, con il partner Tiziana Del Prete (foto), coadiuvato da un team di associate coordinati da Nicola Cirillo, ha assistito Rosehope nell’acquisizione dell’intero capitale sociale di Synthesis Chimica. che svolge attività industriale e commerciale nel settore del Gpl deodorizzato e dei gas refrigeranti ed espandenti.
Nel contesto della suddetta acquisizione, Rosehope ha ceduto ad alcuni dei soci il pacchetto di azioni pari al 28% del capitale sociale di Synthesis.
Del Prete è stata designata quale membro del consiglio di amministrazione di Synthesis Chimica.
L’operazione rientra nel più ampio piano di consolidamento e rafforzamento in capo a Rosehope delle attività afferenti i gas refrigeranti, detenendo la stessa società anche l’intero capitale sociale di Settala Gas.
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Italgas prende 5 società da Cpl Concordia, gli studi
Gatti Pavesi Bianchi e Zoppini hanno assistito Italgas nella sottoscrizione di accordi vincolanti per l’acquisizione da Cpl Concordia, assistita da Blf, delle partecipazioni in 5 società attive nel settore della distribuzione di gas naturale, titolari di complessive 39 concessioni.
Il team legale di Italgas è stato guidato da Alessio Minutoli, general counsel, coadiuvato da Maria Carmela Macrì e Federica Chiariello.
Gatti Pavesi Bianchi ha agito con un team composto dal socio Paola Menicati e dai counsel Francesca Magnani e Vincenzo Di Ferdinando.
Lo studio Zoppini ha partecipato all'operazione con un team coordinato da Giorgio Vercillo e Vincenzo Di Vilio.
Cpl Concordia è stata assistita da Blf, con un team composto da Pier Luigi Morara, Roberto Ludergnani e Andrea Corbelli e dagli associate Francesco Ludergnani ed Edoardo Filiberto Roversi.
Giulia Costagliola d’Abele ha guidato il team legale interno di Cpl Concordia.
In particolare, l’operazione riguarda l’acquisizione: (i) di una partecipazione di controllo, pari al 60% del capitale sociale di European Gas Network, holding di partecipazioni che a sua volta controlla il 100% delle società italiane Cpl Distribuzione, Ischia Gas e Marigliano Gas attive nella distribuzione del gas tramite 37 concessioni in Sicilia, Calabria e Campania, con diritti di opzione di acquisto e vendita per la residua partecipazione del 40% esercitabile a decorrere dal 6° mese e non oltre il 18° mese dalla data del perfezionamento dell’operazione stessa; (ii) di una partecipazione pari al 100% di Fontenergia, concessionaria del servizio di distribuzione gas nel Bacino 22 della regione Sardegna; e (iii) di una partecipazione pari al 100% di Naturgas, gestore del servizio di distribuzione del metano a San Giuseppe Vesuviano (NA).
Il perfezionamento delle operazioni è previsto entro la fine del 2018 ed è subordinato ad alcune condizioni sospensive.
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AdLaw e Fieldfisher in difesa delle agenzie di modelle
Carlo Contaldi La Grotteria, socio fondatore di AdLaw, ha assistito con successo al Tar del Lazio la D’ Management – agenzia attiva nella rappresentanza delle celebrity – nel giudizio avverso la decisione dell’antitrust che aveva condannato l’agenzia per aver posto in essere una intesa unica e complessa con altre 8 agenzie di modelle attraverso la associazione di categoria Assem.
La maggioranza delle agenzie, in particolare la Next, la Women Models, la Why Not, sono state invece assistite da Simone Gambuto, partner per l’Italia del competition team di Fieldfisher, che ha coordinato le strategie di difesa anche della Assem e di altre agenzie minori.
L’antitrust si era mossa su denuncia di una delle agenzie coinvolte, che ha beneficiato del programma di clemenza. Il Tar del Lazio ha fatto propria la innovativa censura delle difese sul metodo di calcolo della sanzione e sulla nozione di “fatturato rilevante”, imponendo all’antitrust di rideterminare la sanzione esclusivamente in ragione del fatturato frutto della intermediazione delle agenzie.
In ottemperanza a tale principio, l’Antitrust, con il provvedimento, ha rideterminato la sanzioni deliberando sensibili riduzioni.
Si segnala inoltre che durante il procedimento, sia la Assem che le agenzie di modelle su descritte hanno adottato un modello di compliance antitrust che l’Autorità ha pubblicamente citato come primo e paradigmatico esempio di antitrust compliance programme, in linea con le linee guida di prossima pubblicazione.
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Nuovo direttivo per Step Italy
Step Italy, la branch italiana della Step Advising Families Across Generations, ha rinnovato il 25 giugno 2018 il consiglio direttivo eleggendo Massimo Antonini (Chiomenti), Luigi Belluzzo (Belluzzo), Marco Cerrato (Maisto), Giulia Cipollini (Withers), Martina Moscardi (Logos) e Andrea Tavecchio (Tavecchio Caldara).
Il direttivo appena nominato - che ha rieletto presidente Luigi Belluzzo (in foto) - si ripropone nel prossimo biennio, tra le altre cose, di riformare la governance ponendo limiti alla candidatura nel consiglio direttivo oltre il secondo mandato, di raddoppiare il numero degli aderenti - oggi in Italia circa 160 tra professionisti e operatori del wealth managment - e di contribuire sempre di più al dibattito in tema di pianificazione patrimoniale e di consulenza alle famiglie attraverso le generazioni ed alla formazione dei professionisti mediante seminari di approfondimento da tenersi in tutta Italia.
L’attività associativa si avvale anche di gruppi di lavoro e approfondimento, denominati Sigs, e del coordinamento di un comitato scientifico e di un comitato tecnico. Particolare attenzione viene data alla pianificazione patrimoniale cross border, alle business families, all’attività filantropica e caritatevole, alle problematiche della clientela internazionale e alle questioni tecnico giuridiche e tributarie.
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Mn Tax & Legal per l'acquisizione del ramo d'azienda Tipes
Mn Tax & Legal ha assistito la Soc. Coop. Paratori Genova nell’acquisizione del ramo d’azienda di Tipes, società di autotrasporto e logistica lombarda.
L’operazione, iniziata nel dicembre 2016, è stata seguita dal partner Emiliano Nitti (in foto) con Marco Martellosio e si è conclusa di fronte al Tribunale di Lecco, con l’esito positivo dell’asta per l’aggiudicazione del ramo nel contesto del concordato preventivo della Tipes.
Il ramo comprende, tra l’altro, più di 50 dipendenti, circa 270 tra motrici, rimorchi e altri mezzi, 1.012 casse mobili, immobili di proprietà, licenze, contratti di trasporto e altri beni mobili.
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Allen & Overy e Linklaters nel bond da 750 mln di Tim
Allen & Overy e Linklaters sono gli studi coinvolti nell’emissione di un prestito obbligazionario senior unsecured di Tim da 750 milioni di euro con scadenza a gennaio 2026.
L'emittente è stato assistito da Linklaters mentre Allen & Overy ha assistito gli istituti finanziari, tra i quali Banca Imi, Bnp Paribas, Commerzbank Aktiengesellschaft, Crédit Agricole Cib, Credit Suisse Securities (Europe), Goldman Sachs, Hsbc, Mufg Securities Emea, NatWest Markets, Société Générale e UniCredit.
Il team di Allen & Overy è guidato dai partner Craig Byrne e Cristiano Tommasi(nella foto), del team international capital markets, coadiuvati dalla senior associate Sarah Capella e dall’associate Elisabetta Rapisarda. I profili fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal counsel Michele Milanese.
Con un rendimento effettivo a scadenza del 2,876%, i titoli saranno emessi nell’ambito del programma Emtn da 20 miliardi di Euro di Tim e Telecom Italia Finance e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo.
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Bergamaschi managing partner di Lexellent
Giulietta Bergamaschi (in foto) è la nuova managing partner di Lexellent. Tra i co-fondatori dello studio nel 2011, Bergamaschi è nota per il suo impegno a favore delle pari opportunità nelle organizzazioni e per aver sempre rivolto il suo interesse alle tematiche d’avanguardia nel diritto del lavoro.
La nuova leadership secondo i soci fondatori risponde in maniera ancora più efficace alle evoluzioni del mercato e della professione nell’ambito del giuslavoro: “Le organizzazioni stanno affrontando cambiamenti importanti: il mondo del lavoro continua a evolversi ad altissima velocità e richiede ai giuslavoristi di trovare risposte e soluzioni nuove. Noi di Lexellent abbiamo oggi scelto di essere anche presenti sui temi di innovazione: sicurezza del lavoro, lavoro agile, diversity, gig economy e privacy” ha dichiarato Bergamaschi.
Innovazione e pari opportunità, dunque, le linee guida della gestione Bergamaschi per l’organizzazione interna dello studio che ha già annunciato un piano di integrazione di nuove figure al suo interno nei prossimi mesi in funzione del potenziamento dei singoli dipartimenti.
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Gattai e R&p Legal nella compravendita del gruppo Sintesi
Gattai Minoli Agostinelli ha assistito Vinci Energies Italia nell’acquisizione del gruppo Sintesi (Sirecom), specializzato in servizi e soluzioni del settore Ict che conta collaboratori in Italia e negli Stati Uniti con un fatturato 2017 di oltre 15 milioni di euro.
Lo studio ha assistito Vinci Energies Italia con un team composto dal partner Sebastiano Cassani (in foto) e dagli associate Jacopo Ceccherini e Roberto Garrone, e da Matteo Bortolotti per la due diligence legale. Per la due diligence finanziaria, Vinci Energies Italia è stata assistita da Grant Thornton con un team composto da Stefano Marchetti, Antonio Aiuto e Martina Petrella.
R&p Legal ha assistito i venditori con un team composto dal partner Luca Egitto e dal senior associate Marco Gardino.
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Biscozzi Nobili con Lu-Ve per l'americana Zyklus
Biscozzi Nobili, con il partner Giancarlo Cortese (in foto) e l'associate Sergio Chisari, ha assistito Lu-Ve nell’acquisizione della società statunitense Zyklus, attiva nel settore della produzione e commercializzazione di scambiatori di calore.
L’acquisizione, che si inserisce nel percorso di internazionalizzazione della società di Uboldo, permette a Lu-Ve Group di avvalersi di una struttura produttiva negli Usa, da utilizzare come piattaforma per sviluppare la propria presenza sul mercato statunitense e nei paesi dell’area, attraverso il rafforzamento della struttura commerciale, tecnica e produttiva di Zyklus.
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Munari Cavani per il debito di Edil Sg
Munari Cavani, con il socio Francesca Broussard (in foto), ha assistito la società immobiliare marchigiana Edil Sg nella rinegoziazione della propria esposizione nei confronti degli istituti di credito – pari a circa 60 milioni di euro – e dei terzi, ottenendo dal Tribunale di Macerata l’omologazione dell’Accordo 182 bis Legge Fallimentare.
In questa operazione, la società è stata assistita da Ey per gli aspetti del nuovo piano industriale e dal consulente finanziario Roby Bartolacci, mentre le banche sono state assistite da Fabrizio Dotti di Simmons & Simmons.
L’Accordo – sottoscritto con il 99,63% dei creditori - consente lo sviluppo di un importante investimento immobiliare di circa 160.000,00 mc nella città di Jesolo Lido in relazione al quale primari operatori immobiliari hanno deciso di investire realizzando due nuovi villaggi vacanze e un primario operatore del food di incrementare l’attuale piastra commerciale.
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Triboo riceve il via libera da Consob, gli advisor
Triboo, attiva nel settore dell’e-commerce e dell’advertising digitale, ha comunicato che Consob ha approvato il prospetto informativo relativo all’ammissione alla negoziazione delle azioni ordinarie della società su Mta.
Triboo è assistita da Nctm in qualità di consulente legale, mentre Rcc agisce al fianco dello sponsor Banca Imi.
Ey è la società di revisione. Deloitte Financial Advisory assiste la società come consulente industriale.
L'approvazione della Consob fa seguito al provvedimento con il quale, in data 26 giugno 2018, Borsa Italiana ha deliberato l’ammissione alla quotazione delle Azioni sul Mta.
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Industria 4.0, siamo pronti alla rivoluzione?
Ogni rivoluzione tecnologica è sempre stata accompagnata da un cambiamento nel mondo del lavoro. Se da un lato si creano nuove opportunità di sviluppo, dall'altro a entrare in crisi sono spesso le categorie meno adatte al rinnovamento. Nell'epoca dell'industria 4.0, il mutamento proviene dallo sviluppo dell'intelligenza artificiale e dalla crescente digitalizzazione. Nuovi figure professionali emergono e, al contempo, altre rischiano l'estinzione.
Nel corso dei prossimi anni molte delle nuove sfide saranno legate all'intelligenza artificiale e alle sue applicazioni. Con la conseguente nascita di nuove questioni legali correlate all'utilizzo stesso delle nuove tecnologie. Il primo dei settori in cui l'effetto si è già fatto sentire è quello della gig economy, nella quale l'utilizzo di app di gestione dei lavoratori è all'ordine del giorno. E non mancano problemi legati alla definizione del rapporto di lavoro e dei conseguenti diritti da riconoscere al lavoratore.
Sul tema si è espresso Raffaele De Luca Tamajo, partner di Toffoletto De Luca Tamajo, nell'ambito di un recente incontro tenuto dall’Aidp (associazione italiana direzione del personale) sul futuro del lavoro: «L’attuale quarta rivoluzione industriale, cioè la digitalizzazione della produzione di beni e servizi, rappresenta l’ennesima sfida per il diritto e le politiche del lavoro. Sono fenomeni che rischiano di influenzare profondamente tutti gli aspetti del diritto del lavoro: retribuzioni e inquadramenti, tempi e luoghi del lavoro, relazioni sindacali, politiche occupazionali fino alla cessazione del rapporto».
Ma come approcciare questi cambiamenti? Secondo uno studio promosso da K&L Gates, per un manager su due (51%) l’intelligenza artificiale può creare business e portare vantaggi in diversi ambiti. Tuttavia il 59% dei soggetti monitorati riscontra – nelle aziende e nei lavoratori – una certa impreparazione nell’affrontare le sfide dovute all’avvento delle nuove tecnologie. Secondo lo studio condotto dalla law firm, la consapevolezza sul valore che le nuove tecnologie possono creare attorno al business e al miglioramento di servizi e prodotti è molto forte, ma permangono scetticismo verso la transizione e poca proattività al cambiamento.
Le aziende si trovano a fare i conti con la riorganizzazione strutturale e la formazione delle risorse, due principali conseguenze dell’introduzione e utilizzo dell’intelligenza artificiale. I lavoratori invece hanno davanti l’opportunità di evolvere competenze e abilità e di imparare a lavorare insieme alla tecnologia. E in questo quadro, un ruolo focale deve svolgerlo anche il Legislatore, principalmente nello stabilire regole eque senza frenare la spinta a innovare.«Non v’è dubbio che stiamo attraversando un’epoca di trasformazioni tecnologiche molto simile alla seconda rivoluzione industriale – spiega Roberto Podda, partner di K&L Gates e responsabile del dipartimento di diritto del lavoro – Il legislatore è quindi chiamato ad accompagnare questo cambiamento, proponendo l’adozione di strumenti al passo con i tempi, che superino l’ormai stantio dibattito tra lavoro subordinato ed autonomo e che evitino il deflagrare di un nuovo conflitto sociale 4.0 che sarebbe difficilmente governabile. I temi più urgenti da affrontare? Assicurare ai lavoratori una continua riqualificazione professionale ed assisterli, quando necessario, nel processo di ricollocazione. Ed ancora: di fronte al tramonto dei tradizionali istituti di protezione sociale, promuovere l’introduzione di strumenti (quali, per esempio, le umbrella companies di origine anglosassone) in grado di assicurare un minimo di coperture assistenziali e di continuità nel reddito, senza gravare sulle imprese e sulla collettività».
Quando si parla di tecnologia e futuro del lavoro, quindi, non basta dichiararsi contrari o a favore della tecnologia ma è necessario pesare di volta in volta i valori in gioco evitando prese di posizione assolute tra apocalittici - contrari al cambiamento ma incapaci di vedere le opportunità di sviluppo - e integrati - così convinti della bontà della rivoluzione digitale da non prevedere eventuali paracadute in caso di fallimento.
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Colonnelli de Gasperis per il progetto Pi School
Colonnelli de Gasperis, con un team guidato dal partner Mattia Colonnelli (in foto), ha assistito Pi Campus, fondo di venture capital che comprende un distretto di start-up, nella realizzazione di Pi School, un centro d’avanguardia per la ricerca e lo sviluppo di intelligenza artificiale e di machine learning, con consistente investimento lato education che affianca quelli lato business.
Colonnelli de Gasperis ha affiancato Pi Campus in tutte le fasi dell’operazione. Per le acquisizioni dei complessi immobiliari siti nel quartiere Eur di Roma, inclusa la villa dell’ex Ministro dell’Interno Antonio Gava, i venditori sono stati assistiti da Gava, con un team guidato dal partner Gabriele Gava. Gli accordi con i vari partner di Pi Campus, tra cui anche Google, Amazon e Pwc, hanno incluso i contratti di ricerca e sviluppo di intelligenza artificiale sponsorizzati da aziende private, sul modello degli industry sponsored research and development agreement sottoscritti da Università Americane appartenenti alla Ivy League.
Tra questi ultimi, anche la partnership tra Pi Campus e AtomikAd per un nuovo hub sull’artificial intelligence diretto ad ottimizzare e ideare, tramite algoritmi di deep learning, nuove applicazioni che rispondano alle esigenze degli investitori pubblicitari, creando prodotti proprietari che forniscano l’opportunità di sfruttare modalità di viewer engagement inedite mediante l’utilizzo di nuove tipologie di targeting e di delivery da applicare nell’advertising industry e nell’e-commerce
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Chiara Pirrone entra in Tavecchio Caldara
Tavecchio Caldara ha annunciato che dal 25 giugno 2018 è entrata a far parte del team private clients Chiara Pirrone (in foto) come tax consultant e si occuperà di fiscalità cross border e pianificazione patrimoniale e successoria.
Pirrone proviene da una boutique milanese dopo precedenti esperienze in Credit Suisse Servizi Fiduciari e Pirola Pennuto Zei. Da diversi anni, ricopre il ruolo di Docente non accademico presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi, collaborando anche con la Scuola di Direzione Aziendale (Sda) della stessa università.
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